Tre giovani rapinatori sono stati arrestati dagli uomini della squadra volante della Questura di Latina dopo una indagine lampo avviata in seguito alla rapina ai danni di un coetaneo. E’ successo nella notte, poco prima dell’una, quando un giovane ha telefonato al 113 denunciando di essere stato picchiato e rapinato del suo telefonino da tre ragazzi. Grazie a una dettagliata descrizione degli aggressori, la centrale operativa della Questura ha avviato immediatamente le ricerche dei tre giovani e della Volkswagen Polo di colore grigio, con la quale erano fuggiti, consentendo ad un equipaggio della Squadra Volanti di intercettarli all’incrocio tra via Nervi e via Strasburgo.
Gli agenti recuperavano immediatamente il telefono cellulare che era stato occultato nel vano porta oggetti dell’auto, mentre la successiva perquisizione personale effettuata nei confronti dei ragazzi, permetteva di sequestrare un coltello a serramanico di 17 centimetri nascosto nella tasca del giubbotto di Mario Lazzarini, di 20 anni. Con lui sono stati tratti in arresto per rapina in concorso Giorgio Petullà e Alessio Raponi, entrambi di 21 anni. La vittima, a causa delle contusioni multiple subite, ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria Goretti ed è stato giudicato guaribile in 15 giorni.
In mattinata i tre invece sono stati processati con il rito direttissimo: Raponi e Petullà sono stati condannati alla pena di due anni e due mesi di reclusione, Lazzarini a due anni, due mesi e venti giorni. A tutti è è stato concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena.