E’ il sospettato numero uno delle polizia per la brutale aggressione ai danni di un giovane avvenuta il 20 giugno scorso in via Londra. Per questo Francesco D’Antonio, 34enne di Latina, è tornato in carcere. Come riporta Latina Oggi, l’uomo sarebbe finito nel mirino degli inquirenti per i fatti avvenuti a pochi passi dove, nel 2011, venne ucciso il giovane Antonio Vaccaro, freddato a colpi di pistola nel Parco Europa per il quale D’Antonio era finito in carcere e poi ai domiciliari, fino, nell’ultimo periodo, ai servizi sociali. Adesso c’è stato un inasprimento della pena.