Un’autotrasportatore, è stato fermato dagli agenti della Polizia stradale di Latina, a bordo di un camion refrigerato sulla Monte Lepini in evidente stato di sovraccarico. Dopo le prime verifiche dei documenti, la polizia ha proceduto al controllo del vano del camion, il quale conteneva pesce fresco e congelato trasportato con l’impianto refrigerante spento ad una temperatura di circa 10 gradi anziché di – 18, come previsto dalla legge.
L’inosservanza delle previste temperature di conservazione della merce, ha fatto scattare l’intervento sul posto del personale dell’ASL di Latina, i quali hanno verificato che i prodotti ittici freschi erano conservati e trasportati a norma di legge, costatando, invece, per i prodotti congelati, lo stato di cattiva conservazione, nonché l’interruzione della cosiddetta “catena del freddo”. Per questo ne è stata disposta l’immediata distruzione presso un centro di smaltimento autorizzato, per un peso netto totale di 360 kg.
Gli agenti hanno inoltre provveduto a contravvenzionare il trasportatore per aver violato le prescritte norme sanitarie con una sanzione di oltre 1.200 euro, oltre a contestare la violazioni per il sovraccarico e le inefficienze ai dispositivi di equipaggiamento del veicolo (pneumatici eccessivamente usurati ed inefficienza del serbatoio di ritenuta dei liquidi di scolo del vano di carico).