Si terranno domani mattina, 23 luglio, gli interrogatori dei 3 ragazzi arrestati dopo la nottata in cui avrebbero messo a segno 2 rapine (una tentata) e 4 pestaggi. Ettore Alfredo Annoni, 22 anni, difeso dall’avvocato Stefano Iucci, Vincenzo Zara, 21 anni, assistito dall’avvocato Baratta e Renato Luigi Toma, 22 anni, difeso dall’avvocato Katia Pedron, saranno sentiti dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Mario La Rosa, alle 15.
Decideranno in quella sede se avvalersi della facoltà di non rispondere o difendersi dalle accuse mosse nei loro confronti dalla Procura di Latina, con le quali ha concordato il gip che ha firmato le ordinanze di custodia agli arresti domiciliari.
Una notte di follia, in cui i 3, insieme ad un’altra persona minorenne, un ragazzo di 17 anni finito in comunità, si sarebbero aggirati in centro a Latina, nella notte tra il 4 e il 5 giugno scorso, avvicinando ragazzi e cittadini inermi e arrivando a colpirli violentemente anche con la cintura dei pantaloni. E poi pugni a raffica mentre gli altri tengono ferma la vittima del momento per rubargli una bicicletta o un telefonino. I 4 sono stati identificati da alcune delle vittime in un riconoscimento fotografico.
Il giudice per le indagini preliminari si è soffermato e ha stigmatizzato anche la condotta avuta dai giovanissimi al momento dell’identificazione in questura. Invece di essere preoccupati per le conseguenze del loro comportamento avrebbero scattato alcuni selfie.