Sono tornati negativi i migranti che erano in quarantena per coronavirus all’ex Rossi sud di Latina, oggi Expo. Tranne tre, che restano ancora in quarantena. Sei minorenni restano in strutture specifiche, il settimo – maggiorenne – sarà rimpatriato in Tunisia. I negativi erano stati inviati in una struttura a Cori.
L’aveva annunciato in via ufficiosa stamattina il sindaco Damiano Coletta durante una intervista radiofonica, e adesso è arrivata la conferma dalla questura di Latina, che spiega: “Anche presso l’area “Expo” di Via dei Monti Lepini i migranti arrivati il 28 luglio da Agrigento stanno ultimando il periodo di sorveglianza sanitaria previsto per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 e per i quali è effettuato un accorto servizio di vigilanza fissa, ad opera della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Provinciale.
All’esito dei risultati degli ultimi tamponi orofaringei per la ricerca del virus, che hanno confermato la negatività di sette persone, sono state immediatamente attivate le conseguenti operazioni per il loro trasferimento.
Sei minorenni sono stati affidati a specifiche strutture individuate dal Comune di Latina, mentre il settimo, un cittadino tunisino maggiorenne – intimato a lasciare il territorio nazionale mediante provvedimento di espulsione del Prefetto e conseguente ordine di allontanamento del Questore – è stato trasferito presso il Centro di Permanenza per i Rimpatri di Bari Palese in attesa del definitivo rimpatrio in Tunisia.
Attualmente presso la citata struttura permangono tre minori che stanno terminando il percorso di guarigione“.