La consigliera comunale di Latina Matilde Celentano di Fratelli d’Italia ha condiviso con i componenti di maggioranza e opposizione della commissione Welfare una mozione, già deposita, per impegnare il sindaco e la giunta a sollecitare la dirigenza della Asl di Latina e la Regione affinché intervengano a stanziare le risorse economiche necessarie per il potenziamento dei servizi della Tsmree ((Tutela Salute Mentale e riabilitazione Età Evolutiva), che si occupa dell’inclusione del minore con disabilità a supporto e sostegno della famiglia. Il problema è che – spiega Celentano – il Centro Materno Infantile di Latina, dove ha sede la neuropsichiatria infantile, ha il personale ridotto ai minimi termini, in seguito ai numerosi pensionamenti che non sono stati compensati da altrettante assunzioni. “Spero che la mozione venga calendarizzata al più presto”, afferma la consigliera che confida, nel prossimo futuro, di portare avanti come consiglieri comunali altre simili iniziative “per sollecitare Asl e Regione per il superamento delle carenze di personale in tutti i servizi del nostro territorio”.
Celentano afferma che la sanità a Latina è allo sbando e che il problema non riguarda purtroppo soltanto l’ospedale Santa Maria Goretti con il suo pronto soccorso al collasso, come evidenziato spesso da diverse forze politiche ma anche i tanti altri servizi territoriali distrettuali. Oltre al problema relativo alla Tutela salute Mentale e riabilitazione età evolutiva, Celentano cita il caso del Centro adozioni Gil di Latina, sempre in carenza di personale, e i centri di riabilitazione distrettuali della Asl dove si dovrebbe effettuare in regime Lea sia la riabilitazione ortopedica che la riabilitazione neurologica: “La carenza di personale va a discapito dei pazienti che sono costretti a rivolgersi a centri privati, con costi maggiori rispetto a quelli della Asl”. Ecco perché la consigliera confida in altre iniziative simili a quella della mozione già depositata in favore del servizio Asl a tutela dei minori con disabilità.