Eseguite due misure cautelari nei confronti di due donne italiane di 46 e 37 anni, gravemente indiziate di essere le autrici di una rapina in abitazione compiuta a Latina ad aprile.
In quell’occasione la vittima fu sorpresa all’atto di rientrare nella propria abitazione da una donna, la quale, dopo averla spinta all’interno ed essersi impossessata delle chiavi, le intimò di sedersi e rimanere in silenzio. Dopo aver asportato numerosi gioielli custoditi nella stanza da letto, quindi, le sfilò persino la fede nuziale dal dito, per poi fuggire immediatamente.
L’analisi delle telecamere di videosorveglianza di alcuni esercizi pubblici della zona e del condominio di residenza della vittima – che hanno immortalato l’autrice della rapina – ha consentito di individuare l’auto con la quale quest’ultima è fuggita, condotta da una complice.
Nella mattinata odierna, le indagate sono state rintracciate una ad Aprilia e l’altra a Rovigo e, al termine degli atti di rito, la 46enne è stata sottoposta agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, mentre la 37enne è stata sottoposta all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.