“Ci si perde in chiacchiere, indugiando sul consueto ricorso allo scarica barile con le precedenti amministrazioni. Sulla discarica di Borgo Montello, però, non sento ancora parlare di soluzioni concrete e di una fattibile via d’uscita!”.
Si può riassumere con queste frasi l’intervento di Andrea Marchiella durante l’odierna seduta del Consiglio comunale di Latina. L’esponente di Fratelli d’Italia ha invitato tutti ad imprimere un cambio di prospettiva all’intera visione del delicato argomento: “Per quanto possa incidere nelle vesti di Comune capofila, Latina non potrà mai avere voce in capitolo su un argomento che va avanti da oltre 20 anni. La Regione, dal canto suo, ha continuato e continuerà a tergiversare senza adottare soluzioni alternative per una struttura ormai satura, da chiudere una volta per tutte per restituire un minimo di dignità ai residenti dei borghi Montello, Bainsizza, Le Ferriere e Santa Maria. In un quadro simile, davanti all’immobilismo e alla superficialità dell’amministrazione targata Lbc, credo sia d’obbligo un discorso di più ampio respiro: rivolgiamoci direttamente ai vertici nazionali, coinvolgiamo in un tavolo i dirigenti del Ministero dell’Ambiente, della Regione e della Provincia. Vista la delicatezza della questione, inoltre, e vista ad oggi l’assenza di un Governo, invochiamo direttamente l’intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella! Personalmente sottoporrò l’argomento all’attenzione di Giorgia Meloni ma chiederò di lanciare un appello alle più alte cariche dello Stato, affinchè vengano salvaguardate le esigenze del capoluogo e di un’intera, vastissima provincia”.
Marchiella ha sollecitato l’Assise ad intervenire in tempi brevi, anzi, brevissimi: “Qui servono delle risposte e servono subito, mettiamoci in testa che se la Pisana ricorrerà a un’ordinanza in emergenza per riaprire il sito potremo ritenerci inesorabilmente spacciati! Sarebbe un ulteriore colpo di grazia per migliaia di cittadini, ai quali invece di un adeguato ristoro in termini di servizi è stata regalata, per usare un eufemismo, la realizzazione del Centro Al Karama!”.