E’ tornata all’attenzione del Consiglio comunale di Latina, in sede di question time, la questione relativa alle condizioni strutturali e funzionali dei plessi scolastici dei diversi istituti comprensivi della città. L’argomento è stato introdotto dalla consigliera Giovanna Miele che ha presentato l’interrogazione sottoscritta anche da Alessandro Calvi e Giorgio Ialongo sul tema.
Considerando che il passato anno scolastico è stato caratterizzato da notevoli disagi dovuti al malfunzionamento degli impianti di riscaldamento e a lavori di manutenzione che hanno comportato anche l’interruzione dell’attività didattica, i consiglieri di Forza Italia hanno chiesto alla giunta di Latina Bene Comune quali e quanti interventi sono stati effettuati nei plessi scolastici e con quali costi totali in relazione al preventivo di spesa e alle problematiche emerse dalle relazioni tecniche.
A fornire la risposta in aula, nella seduta odierna del question time, è stato l’assessore ai Lavori pubblici, Gianfranco Buttarelli, con una dettagliata relazione in base alla quale ha evidenziato, alla luce di interventi già eseguiti (e ne ha fornito elenco esatto, come riportato nella sua relazione che pubblichiamo a margine), che l’ente è in grado di assicurare la manutenzione ordinaria fino alla data del 15 marzo 2018, mentre per eventuali manutenzioni straordinarie sono già state avviate, dallo scorso mese di luglio, le procedure di gara per il nuovo appalto per l’importo di 257.270 oltre Iva.
Buttarelli, nella sua esposizione, ha evidenziato che gli edifici scolastici di proprietà del Comune di Latina sono stati realizzati in massima parte tra gli anni ’70 e ’80 e che soltanto il 10% circa rispondono alla nuova normativa antisismica. “Per questa ragione l’ente – ha dichiarato – ha preso contatti con l’Enea al fine di provvedere a precise verifiche di valutazione della vulnerabilità sismica del patrimonio immobiliare e la verifica di opere di alto contenuto tecnologico per l’isolamento sismico dei plessi scolastici strategici”.
In considerazione dei contributi della Provincia di Latina per le fonti rinnovabili, l’assessore ai lavori pubblici ha dichiarato che il Comune ha individuato due interventi da effettuare utilizzando questa risorsa, al fine di migliorare l’efficienza energetica degli edifici scolastici. Interventi, ha precisato, che riguarderanno la struttura scolastica di Borgo Faiti adibita a scuola elementare e media e la struttura scolastica di Via Bachelet adibita a scuola elementare e materna.
Un dettaglio che non è piaciuto alla consigliera Miele che nella sua replica ha chiesto di sapere in base a quale criterio è stata effettuata tali scelte, una delle quali che ricade a beneficio dell’istituto scolastico diretto dalla consigliera di maggioranza Marina Aramini. In generale, sulla risposta all’interrogazione, Miele si è dichiarata insoddisfatta: “L’operato svolto è comunque insufficiente a coprire le criticità. Del resto era prevedibile dal momento che la maggior parte delle somme stanziate provengono dai proventi di eventuali alienazioni. ”.
“L’ascensore alla Giuliano non funzione da settembre dello scorso anno – ha commentato a margine la consigliera Miele – e la dirigente avrebbe voluto utilizzarlo per gli tenti con disabilità”