Latina: maestre violente all’asilo, esplode la rabbia sui muri. E scatta la petizione online

La reputazione della scuola rovinata in un colpo solo. La città intera che parla di vergogna da cancellare. Il caso delle due maestre sospese dal servizio per un anno dopo l’indagine della polizia che ha portato a scoprire i loro metodi violenti nelle aule della scuola dell’infanzia di piazza Dante, ha scatenato reazioni forti a Latina, tra i genitori e il corpo docente, soprattutto, ma anche attraverso i social network. Una rabbia esplosa nel pomeriggio di oggi anche attraverso gesti inopportuni, come quelli della mano ignota che a colpi di bombolette spray ha lanciato strali pesantissimi sui muri della scuola, nella parte retrostante. “Carcere alle due maestre”, “No alle maestre violente”, “Scuola dell’orrore” sono sole alcune delle frasi che campeggiano sui muri, tra via Fratelli Bandiera e via Fabio Filzi.

Immagini eloquenti che sintetizzano purtroppo il malessere avvertito dai genitori, non solo di quelli degli alunni di piazza Dante. Malessere sfociato in queste ore anche in una petizione che alcune mamme hanno avviato attraverso un sito specializzato, Change.org, per fare in modo che il Comune di Latina si doti di impianti di videosorveglianza per tutti gli istituti scolastici.