La tragica morte di Eugenio Mucci, 15 anni, ha scosso un’intera città, con un dolore che ha attraversato tutti i quartieri del capoluogo pontino con stilettate al cuore dei coetanei, di uomini e donne di ogni età, condividendo ciascuno con spirito di solidarietà il dramma di una famiglia di Latina che ha perso il suo angelo nel tragico incidente di via Veio e che nel pieno del suo strazio ha deciso di donare i suoi organi per salvare altre vite umane. Eugenio, per volontà di papà Bruno sarà ricordato con un albero da piantare nel giardino di Via Tuscolo, di fronte all’uscita posteriore della scuola frequentata dal figlio, vicino alla piazzetta dove si incontrava con i suoi amici. “Mi piacerebbe che alla base avesse un muretto a forma di fiore – ha fatto sapere – con cinque petali, uno per ogni componente della sua famiglia. Un luogo dove riflettere sul dono più importante che è la vita”.
Dopo l’espianto degli organi (cuore e un rene sono andati a Torino, il fegato e l’altro rene a Tor Vergata), oggi è stato effettuato l’accertamento medico-legale ed è stato quindi possibile fissare i funerali che avranno luogo domani, 22 dicembre, alle 15 nella chiesa San Marco di Latina. Il rito sarà celebrato dal parroco di Santa Rita, don Enzo, e concelebrate dal parroco e vice parroco di San Marco, don Andrea e don Carmine.
Offerte e donazioni saranno devolute a sostegno del progetto dell’associazione Cucuas Onlus per la Missione di Suor Giovanna in Guinea Conakry dove si prendono cura dei bambini che perdono la mamma durante il parto. Utilizzabile il CC postale 58762006 oppure il bonifico bancario presso Banca Intesa San Paolo: Iban IT08M 03069 38940 000010064756.
Eugenio, lo ricordiamo, è deceduto per le conseguenze riportate precipitando a terra da un’altezza di una decina di metri dalla copertura della galleria del centro commerciale di via Veio. Era salito lì, con due amici, e si era seduto su un lucernario che non ha retto al peso. Sulla tragedia è stata aperta un’inchiesta.