In vendita all’asta il complesso industriale Ilsap alle porte di Latina. Si tratta del sito di Borgo San Michele in via Capograssa utilizzato dai fratelli Martena per lo smaltimento dei rifiuti organici, in particolare quelli derivanti dagli scarti di macellazione e più in generale di residui animali.
Il complesso industriale, lotto unico stimato al prezzo di 2.043.574,50 euro, è composto da edifici distaccati adibiti ad uso generico, magazzinaggio, lavorazioni varie, con altezze e volumetrie diverse tra loro, di diversa natura costruttiva che vanno da costruzioni in cemento armato e muratura e costruzioni in metallo, capannoni e impianti fissi specializzati per lavorazioni industriali e impianti generali di stabilimento. Il complesso insiste su un terreno di oltre 56mila metri quadrati. I beni oggi all’asta – la vendita è fissata per il prossimo 24 ottobre 2017 alle 14.30 presso piazza del Mercato 11 (studio legale Torelli) a Latina è stato oggetto di un sequestro preventivo penale, trascritto il 24 novembre 2014, a favore dell’amministrazione finanziaria dello Stato e di un sequestro conservativo, trascritto il 15 dicembre 2016, a favore del Ministero dello Sviluppo economico.
Le offerte di acquisto potranno essere presentate entro le 13 del 23 ottobre 2017 presso lo studio delegato di piazza del Mercato 11. Fissato a 1.532.680, 87 euro il prezzo per l’offerta minima d’acquisto con possibilità di rilancio minimo di 40.870 euro.
La storia dell’Ilsap e i fratelli Martena (Maurizio, Roberto e Salvatore) rimanda alla cronaca del 2014. La società, titolare di altri impianti in altre regioni, finì al centro di un’inchiesta relativa a una truffa da 11 milioni di euro in danno dell’Unione europea. Ai tre imprenditori fu notificata un’ordinanza di custodia cautelare, mentre lo scandalo finì per coinvolgere anche un consulente e un docente universitario di Napoli. Secondo l’accusa l’azienda avrebbe dovuto portare avanti, con un finanziamento europeo, un processo di ricerca ed innovazione producendo biogas presso lo stabilimento Ilsap di Lamezia. Progetto per il quale la Guardia di Finanza non trovò alcuna traccia di realizzazione. Da qui anche la segnalazione alla Corte dei conti.