Il bando per la nomina del direttore generale dell’Azienda speciale per i rifiuti di Latina era stato bollato dall’ex sindaco Vincenzo Zaccheo come un abito preconfezionato e un abito su misura dagli esponenti dem, i consiglieri Nicoletta Zuliani ed Enrico Forte. Ora il consiglio di amministrazione dell’Abc fa un passo indietro e corregge il tiro e modifica il bando riaprendo i termini per la presentazione delle domande.
“Il Consiglio di Amministrazione dell’Azienda speciale per i rifiuti si è riunito ieri – fanno sapere da piazza del Popolo – e ha proceduto nel corso della seduta ad emendare il bando pubblico per il conferimento dell’incarico di direttore generale di Abc. In particolare tra i requisiti previsti per la partecipazione alla selezione è richiesta l’esperienza nella direzione di imprese operanti nel settore di igiene urbana senza specificazioni (il bando originario faceva riferimento al solo settore pubblico, ndr) e, ai fini della valutazione, è stata eliminato il limite territoriale della regione Lazio (condizione che prima prevedeva un maggior punteggio, ndr)”.
“Tale scelta – ha dichiarato il presidente del cda Demetrio De Stefano – è stata dettata dalla volontà di confermare la massima partecipazione alle migliori professionalità senza con ciò volersi iscrivere alla gara di chi ha più ragione, ribadendo quando detto in fase di presentazione del progetto, ovvero che Abc vuole e deve dare risposte positive ad un servizio che riguarda tutta la città e coinvolge i cittadini dai quali auspichiamo la massima collaborazione”.
Il testo del nuovo bando sarà pubblicato sul sito web del Comune con la nuova data di scadenza di presentazione delle domande prorogata al 16 novembre.