Il capogruppo di Fratelli d’Italia-An al Comune di Latina avanza una serie di perplessità sul regolare inizio dei lavori di ampliamento della scuola media di Borgo Faiti e sulla riapertura dei teatri comunali D’Annunzio e Cafaro.
Con una prima interrogazione a risposta immediata, indirizzata questa mattina al sindaco Damiano Coletta ed all’assessore competente, Nicola Calandrini, affronta il tema dell’edilizia scolastica comunale nei borghi soffermandosi sull’Istituto Comprensivo di Borgo Faiti- scuola media oggetto da ben 22 mesi di un intervento di ampliamento con lavori consegnati dall’amministrazione comunale nel giugno del 2015. “Ad oggi – sottolinea Calandrini – queste opere non sono state ancora eseguite e questo sta determinando non pochi problemi all’interno del plesso ed un serio disagio alla popolazione scolastica e al personale docente e non docente che opera all’interno”. Nello specifico Nicola Calandrini chiede di conoscere per quanto riguarda la scuola di Borgo Faiti “le attività, i lavori ed i costi programmati, eseguiti ed utilizzati per il progetto di ampliamento, i tempi di definizione attraverso il crono programma dei lavori per consentire la definitiva esecuzione del piano di intervento e, soprattutto, se esistono impedimenti di qualsivoglia natura o genere che ostacolano l’esecuzione del progetto.”
Con una seconda interrogazione a risposta immediata, indirizzata al sindaco Coletta, il capogruppo di Fdi-An sottolinea come i due teatri siano stati chiusi nel settembre 2015 con provvedimento dell’allora Commissario Prefettizio che evidenziava la necessità della messa in sicurezza dei locali ma che, ad oggi, le due strutture risultano ancora chiuse e non è nota la data di riapertura delle stesse, né lo stato dei lavori. Uno stallo che sta penalizzando la vita culturale della città. Su D’Annunzio e Cafaro, Calandrini chiede di apprendere quali siano stati i problemi e le criticità che ne hanno determinato la chiusura, come si sia pensato di risolvere queste difficoltà, lo stato attuale dei lavori e se esistono intralci di qualche tipo che stanno rallentando la consegna delle opere.