Il fenomeno dell’erosione della costa torna all’attenzione della politica pontina: in ballo milioni di euro dell’Unione Europea da spendere per il litorale e Comuni distratti; pare che in provincia di Latina l’unica municipalità che abbia presentato un progetto da finanziare sia quella di Sperlonga. Voci di corridoio a margine del dibattito organizzato a Latina dalla Lega su erosione e Bolkestein, in programma per il 28 gennaio alle 18, presso la sala parrocchiale Stella Maris in località Capoportiere. E anche il senatore Nicola Calandrini di Fratelli d’Italia preannuncia un convegno dedicato al tema, alla presenza di esponenti del mondo universitario e della Regione Lazio.
Già, la Regione Lazio. Le politiche regionali saranno al centro del dibattito organizzato dal carroccio, a cui prenderà parte sì l’ex ministro del Turismo e dell’Agricoltura Gian Marco Centinaio ma anche il consigliere pontino del Pd Enrico Forte, in qualità vice presidente della commissione regionale Erosione costiera. All’incontro, che sarà moderato dal capogruppo regionale della Lega Orlando Angelo Tripodi, prenderanno parte anche gli operatori del settore e associazioni di categoria: Giuseppe Pastore di Confindustria, Massimo Perin dell’associazione “Mare di Latina”, Sergio Calaniello della Confartigianato, Gianfilippo Di Russo della Cna Balneari, Mauro Macale di Flag, mar Tirreno, Pontino e Isole Ponziane. Tra i relatori Carlo Medici, presidente della provincia di Latina. L’invito della Lega ovviamente è esteso ai sindaci e agli amministratori comunali pontini. A fare gli onori di casa saranno gli esponenti del carroccio, i coordinatori Armando Valiani e Silviano Di Pinto, gli onorevoli Claudio Durigon e Francesco Zicchieri.
“Sul ripascimento si sta procedendo a passo di lumaca – afferma oggi il senatore pontino di Fratelli d’Italia -, e mentre ancora aspettiamo l’attuazione del protocollo sottoscritto da Regione Lazio, Comuni di Latina e Sabaudia, Ente Parco, Arpa Lazio, Consorzio di Bonifica e Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano, le mareggiate d’inverno continuano a erodere la costa”.
Calandrini interviene anche in merito all’affidamento recente dei lavori da parte del Comune di Latina, per un importo di 191mila euro. “Soldi stanziati a maggio scorso dalla Regione Lazio, iscritti i variazione di bilancio comunale a settembre – precisa il senatore -. Mesi e mesi di lungaggini e lentezze per un intervento in realtà ‘contenuto’ che servirà a sistemare la parte frontale al lido di Nausicaa e allo stabilimento della Polizia, e sul lato B la parte antistante lo stabilimento di Fogliano. Si tratterà di spostare 20 mila metri cubi di sabbia prelevati direttamente dai punti di mare antistanti i punti di stesura finale”.
Per Calandrini si tratta di “un intervento emergenziale e tutt’altro che risolutivo, oltre che limitato a due soli punti del nostro lungo litorale”.
“Io credo che sul ripascimento bisogna fare di più e smetterla di prendere e perdere tempo. Il contrasto all’erosione costiera è il primo passo da compiere per il rilancio dell’economia del mare. Non possiamo pensare di fare altri interventi sulla Marina se prima non ci preoccupiamo di avere spiagge sufficientemente spaziose per permettere agli stabilimenti balneari di operare o ai bagnanti di poter usufruire dei tratti di spiaggia libera. Sono questioni sulle quali da tempo mi confronto con gli operatori del settore ed esperti che presto riunirò in un convegno dedicato, alla presenza di esponenti del mondo universitario e della Regione Lazio”, conclude il senatore di Fratelli d’Itallia.