Riceviamo e pubblichiamo un sonetto in romanesco, composto da Ermanno Iannicola, in risposta al messaggio di auguri che il sindaco di Latina Damiano Coletta ieri ha rivolto a tutti i cittadini in vista del nuovo anno.
La Banda degli Onesti
Dice er Dottor Coletta:
“Cari concittadini
ve vojo fa l’auguri
pe’ stavve più vicini.
Li faccio a lì vecchietti
e pure ai regazzini,
a chi non c’ha ‘na lira
e pure ai netturbini.
Concludo co’ l’invito
dovete da sognà,
perchè solo chi sogna
arfine po’ campà”.
È stato ‘n gran piacere
riceve tanti auguri,
de certo basteranno
pe’ esse più sicuri.
Però quarcosa arfine
io te la vojo dì,
so mesi che sognamo
speramo de capì.
Doveva cambià tutto
nun è successo niente
date ‘na spiegazione
a tutta questa gente.
Dice “Noi semo onesti
famo legalità,
semo l’incorruttibili
me possino cecà”.
E noi semo contenti
evviva l’onestà
ma semo poi sicuri
che questo basterà?
La banda degli onesti
pure si fa sognà
dovrà pure ‘mparasse
a bene amministrà.
Ermanno Iannicola