Che fine ha fatto la cooperativa Karibu? E’ scomparsa dagli eventi e dai bandi; irrintracciabile il sito internet, ferma a marzo la pagina Facebook. A segnalare la misteriosa “irreperibilità” della coop è CasaPound Latina, il “nemico” di sempre, critico sulla gestione dei centri di accoglienza a tal punto da farne oggetto di video-denunce e di esposti alla Procura della Repubblica. Marco Savastano, referente del movimento politico, parla apertamente della fine della luna di miele tra Karibu e il Comune di Latina.
“A giudicare da quanto viene pubblicato sui social da alcuni esponenti dell’amministrazione comunale – afferma Savastano -, l’evento di sistemazione dei parchi, Umuganda, prosegue. Quello che notiamo è però l’assenza della cooperativa Karibu, fino a tempi recentissimi onnipresente e portata come un fiore all’occhiello da Latina Bene Comune e dall’assessora ai servizi sociali Patrizia Ciccarelli. Ne veniva incensato il lavoro di accoglienza e di integrazione; la signora Liliane, perennemente griffata, compariva ad ogni manifestazione, e alla presidentessa veniva dato anche un premio quale miglior imprenditrice. Da qualche mese Karibu è scomparsa dagli eventi, dai bandi, non gode più della sponsorizzazione della Ciccarelli, il suo sito risulta oscurato, la pagina Facebook immobile”.
Secondo Savastano dietro la sparizione di Karibu ci sarebbe “una sequela di pignoramenti, decreti ingiuntivi da parte degli hotel che ospitavano i Cas, gravi irregolarità rilevate nei centri, stipendi non pagati, vertenze sindacali”, che “sembrano aver messo all’angolo questa fruttifera cooperativa”. Savastano pone una serie di interrogativi e tra questi: “Dove sono finiti quegli 11 milioni di euro fatturati nell’ultimo anno dalla cooperativa?” CasaPound auspica “un’occhiata alla contabilità di questa azienda”.
“Per parte nostra – conclude Savastano – abbiamo più volte sollevato alcune perplessità sul loro operato: con video-denunce, come quello che documentava il più che sospetto ‘affaire’ della villa abusiva di via Nascosa; finanche con esposti in Procura. Tante le nostre segnalazioni, cui seguirono scontri verbali accesi in trasmissioni dove l’assessore Ciccarelli difendeva a spada tratta l’operato della signora Liliane. Cosa è cambiato da allora? Come è naufragata questa splendida luna di miele? E perché oggi il Comune e gli assessori sono così silenziosi sulla questione? Avevamo ragione noi a dubitare del lavoro della Karibu?”