Una fideiussione per la prima tranche del mutuo che l’azienda speciale Abc Latina si appresta ad accendere presso la Cassa depositi e prestiti, per un importo di circa 8 milioni di euro necessario all’avvio delle attività per una raccolta differenziata spinta.
E’ questa la prima novità di fine estate dell’amministrazione di Latina Bene Comune relativa al gestore del servizio di igiene urbana del capoluogo pontino. Finora ci si era mossi per una delega di pagamento. Il Comune avrebbe pagato le rate del mutuo al posto di Abc per poi scalare il relativo importo dal canone spettante alla stessa azienda speciale. Adesso invece l’amministrazione comunale sta valutando l’ipotesi di garantire il prestito in favore di Abc attraverso una polizza fideiussoria, per la quale l’ente risulti garante. La conferma arriva dall’assessore Gianmarco Proietti, con delega al Bilancio.
“Per la Cassa depositi e prestiti – spiega Proietti – non cambia nulla, trattandosi di un’azienda speciale. Per il Comune la fideiussione invece consente una velocizzazione dell’istruttoria della pratica, come riferito dal dirigente del servizio Finanziario, il dottor Giuseppe Manzi. Ed è per questa ragione che stiamo valutando l’ipotesi”.
Di tutto ciò se ne discuterà in un incontro a breve tra i vertici di Abc e amministrazione comunale. La garanzia fideiussoria presuppone un passaggio in Consiglio comunale, quindi il caso sarà affrontato nelle competenti commissioni consiliari. Al momento non è dato sapere quale sia il costo della polizza per l’ente. L’assessore Proietti, in questa fase, ha prospettato che l’attribuzione dell’eventuale costo non potrà che essere a carico di Abc.
Ma si tratta di un dettaglio nel complesso rapporto finanziario tra il Comune e l’azienda speciale di proprietà del Comune. Che un costo sia a carico del Comune o di Abc a sostenerlo saranno sempre gli utenti cittadini.