Sono state inaugurate questa mattina tre nuove opere di street art realizzate nell’ambito del progetto NIU – Nuove Identità Urbane, finanziato con fondi specifici regionali. La cerimonia si è svolta in via Cervone, alle porte delle autolinee di Latina, dove l’artista Vera Bugatti ha realizzato l’opera “Futuro interiore” sulla parità di genere. Le altre due opere sono “Il buttero” di Attorrep, in via Ezio, e “Impronta EGOlogica” di Oniro in via Varsavia. Presenti all’inaugurazione il Sindaco Matilde Celentano, gli assessori, i consiglieri comunali e il curatore del progetto Giacomo Marinaro.
“Queste tre nuove opere di street art realizzate dagli artisti di fama internazionale ospiti a Latina per alcuni giorni – ha dichiarato il Sindaco dopo aver scoperto la targa – si vanno ad aggiungere a quelle già presenti sul territorio, e vanno ad incrementare il museo a cielo aperto che si vuole istituire in città. Sono stati scelti luoghi strategici, dove centinaia di cittadini passano ogni giorno, per rendere le opere alla portata di tutti. Ognuno degli artisti nella creazione dell’opera ha immaginato un significato, ma come tutte le forme d’arte le opere sono aperte e ad ogni cittadino può arrivare un messaggio diverso”.
Un commento è arrivato anche dal capogruppo del PD Valeria Campagna che ha così esordito:
“Vedere le opere completate accresce la soddisfazione per quello che è a tutti gli effetti un piccolo ma grande risultato che contribuirà a riqualificare zone degradate della nostra città come le autolinee, via Ezio, via Varsavia”. “In questi giorni – prosegue – sono stata spesso a visitare le tre pareti ed ho visto le opere piano piano venire alla luce. Sono tutte e tre bellissime e molto significative poiché trattano argomenti socialmente attuali come l’identità territoriale, la sostenibilità ambientale e la parità di genere. Ringrazio gli artisti e le artiste: Antorrep, Oniro e Vera Bugatti; il coordinatore del progetto, Giacomo Marinaro; la Sindaca di Latina, Matilde Celentano, che ha avuto la sensibilità di portare avanti l’iter del progetto seppure sia stato avviato nella precedente consiliatura”.
“Sto riscontrando grande entusiasmo tra i cittadini e le cittadine e sono molto contenta di aver creduto fin da subito, portando la mozione in Consiglio Comunale, nell’opportunità di questo progetto. Speriamo sia solamente l’inizio – conclude Campagna – di un nuovo modello di fare arte, accessibile ed inclusivo, che renderà Latina un museo a cielo aperto”.