Si terrà giovedì, 30 gennaio, in seconda convocazione il Consiglio comunale di Latina con all’ordine del giorno la discarica di Borgo Montello.
La seduta avrà inizio alle 10. A chiedere l’ordine del giorno è stato il sindaco Damiano Coletta in vista della conferenza dei servizi decisioria sul progetto di Ecoambiente per abbancare ulteriori 38mila metri cubi di rifiuti nel sito di via Monfalcone. Conferenza che avrà luogo il prossimo 5 febbraio.
L’appello del sindaco rivolto al Consiglio comunale è di senso opposto, ovvero che di chiusura totale della discarica di Borgo Montello.
Le ragioni, già anticipate nell’incontro pubblico tenuto la scorsa settimana a Borgo Bainsizza, sono contenute in una presa d’atto dell'”inquinamento del sito”. Con una lettera indirizzata al presidente del Consiglio comunale Massimiliano Colazingari, Coletta scrive che è alto il rischio “di insalubrità che si potrà arrecare al territorio e alla qualità della vita” nel caso in cui la Regione Lazio autorizzasse il recupero delle volumetrie richiesto dalla società Ecoambiente.
In base alle dichiarazioni rese in questi giorni dalle diverse forze politiche della città, il deliberato potrebbe incassare l’unanimità dei consensi.
Sempre giovedì, inoltre, i sindaci pontini torneranno a riunirsi attorno al tavolo permanente istituito la scorsa settimana per decidere dove realizzare un sito per lo stoccaggio della frazione secca dei rifiuti provenienti dai tmb. La localizzazione del sito, a carattere provinciale, oltre a garantire la chiusura del ciclo dei rifiuti a livello di Ato potrebbe rappresentare un’alternativa all’ipotesi di riapertura della discarica di Borgo Montello. I sindaci, inoltre, dovranno decidere anche dove realizzare gli impianti pubblici per il trattamento della frazione umida dei rifiuti della raccolta differenziata. Sito di stoccaggio e impianti di compostaggio potrebbero trovare un’unica casa. Dove?