Dopo l’approvazione del bilancio 2019… la modifica del regolamento di contabilità del Comune di Latina. La questione, già sollevata nel 2017 e nel 2018 in tempi di bilancio e quest’anno ribadita in commissione dal consigliere Alessandro Calvi e da altri esponenti di opposizione costretti a consegnare gli emendamenti senza il parere del collego dei revisori dei conti al bilancio, depositato successivamente, sarà affronta presto in commissione Bilancio. E’ lo stesso presidente Ernesto Coletta, eletto consigliere provinciale domenica scorsa, a parlarne oggi attraverso una nota stampa.
“Per quanto riguarda gli emendamenti al bilancio che richiedono un passaggio in commissione, è mia intenzione – afferma Coletta – chiedere l’aggiornamento del regolamento comunale per farli arrivare in commissione già provvisti del parere dei contabili. La maggior parte di essi vengono infatti portati in sede di commissione senza parere, per poi scoprire solo successivamente che non possono essere attuati per la mancanza di copertura finanziaria”.
Ma intanto la maggioranza di Latina Bene Comune mostra soddisfazione per il bilancio 2019 licenziato questa lotte dal Consiglio comunale.
Più di cinque milioni di euro sono stati stanziati per la manutenzione delle scuole di competenza del Comune di Latina. Per la precisione, 5.584.414 così ripartiti: 1.145.610 euro per la scuola Prampolini; 912.888 euro per la scuola Mazzini; 1.141.900 euro per la Giuliano; 1.144.727 euro per la scuola Corradini; 891.539 saranno spesi nella Vito Fabiano e 347.750 euro sono stati stanziati per la manutenzione ordinaria degli edifici scolastici sul territorio comunale. Un altro milione di euro sarà inoltre speso per la riqualificazione dei locali di Via Varsavia, che oggi ospitano oltre agli uffici comunali, anche il Cpia, il centro per l’istruzione per adulti.
“Il bilancio approvato è frutto di un grandissimo lavoro – ha commentato Ernesto Coletta – che è stato effettuato dall’amministrazione comunale in collaborazione con gli uffici. Oltre alle somme già previste, sono stati presentati una quarantina di emendamenti tra maggioranza e opposizione ed alla fine sono stati tirati fuori anche 530mila euro in più. Questo bilancio è però anche un chiaro segnale di cambiamento per la città. Quando ci siamo insediati, abbiamo trovato una città disastrata: la situazione in cui versano le strade, le scuole, il teatro, il palazzetto dello sport sono il frutto di anni di mancata manutenzione, di abbandono. Abbiamo dovuto rimettere mano a tutto, rivoluzionare i conti e le priorità stesse del Comune di Latina: prima esisteva soltanto l’edilizia, oggi esistono anche i cittadini e i servizi per la comunità”.
“Non voglio usare la retorica – ha affermato il presidente della commissione Bilancio -, ma quando diciamo che è cambiato il libro è vero: anche prima di noi esistevano questi soldi, ma venivano dirottati soltanto su un settore economico, il resto della città non contava nulla ed ancora oggi ne paghiamo lo scotto. Il bilancio approvato la scorsa notte dà invece una svolta al settore delle manutenzioni, che se non si fanno in maniera ordinaria ma straordinaria, si spendono molti più soldi e tempo. Per restare sul tema della scuola, si guardi ad esempio il grande lavoro che si sta facendo per la manutenzione o addirittura la sostituzione delle caldaie: solo in questo bilancio ci sono 800mila euro. Da più parti è stato anche riconosciuto ed encomiato il lavoro fatto dall’assessorato ai Servizi sociali: sono finalmente diventati un settore virtuoso. È in queste cose che vedo il cambiamento, quando dico che questa amministrazione ha rimesso al centro le persone e la comunità”.