E’ stato approvato, con la delibera del Consiglio comunale, il regolamento per l’assegnazione dei premi “Sportiva e Sportivo dell’anno”, “Una vita per lo sport” e “Sport e solidarietà”.
“Con l’istituzione di questi premi – ha affermato il sindaco Matilde Celentano – intendiamo riconoscere allo sport, oltre l’importanza dell’attività in sé, anche un ruolo sociale fondamentale, veicolo di inclusione, partecipazione e aggregazione sociale. Lo sport, soprattutto per i giovani, ha anche un carattere educativo e di crescita. E per la terza età diventa una pratica molto importante per la prevenzione di patologie. L’amministrazione comunale che rappresento si impegna affinché la pratica sportiva sia sempre più diffusa e affinché il diritto allo sport per tutti si traduca in realtà specialmente nelle fasce sociali più disagiate”.
Con il premio “Sportiva e Sportivo dell’anno”, l’amministrazione comunale intende premiare l’atleta femminile e l’atleta maschile dell’anno, atleta femminile paralimpica e atleta maschile paralimpico dell’anno, la squadra femminile e la squadra maschile dell’anno, la squadra femminile paralimpica e la squadra maschile paralimpica dell’anno.
Con il premio “Una vita per lo Sport”, l’amministrazione vuole riconoscere il merito di cittadine/i , tecnici o dirigenti che abbiano dato un contributo significativo alla promozione/pratica dell’attività sportiva latinense.
Per il premio “Sport e Solidarietà”, si vuole omaggiare chi si è particolarmente distinta/o, sia in ambito pubblico che privato, come singola/o, associazione/organizzazione o impresa, per favorire lo svolgimento della pratica sportiva, con finalità educativa e di inclusione sociale.
E’ prevista anche, eventualmente, l’attribuzione di “menzioni speciali o premi speciali”, a insindacabile giudizio dell’amministrazione comunale.
“Con la delibera approvata ieri dall’assise civica – ha affermato l’assessore allo Sport Andrea Chiarato – abbiamo voluto evidenziare, attraverso un consono uso dei termini, anche il rispetto delle pari opportunità, non soltanto di genere ma anche nelle diversità affinché tutti gli atleti abbiano le stesse possibilità”.
“E’ la prima volta – ha aggiunto l’assessore Chiarato – che il merito sportivo nella nostra città viene istituzionalizzato attraverso premiazioni che vanno a riconoscere i valori dello sport sia a livello agonistico che sociale, promuovendo gli stessi nella nostra comunità al fine di una massima diffusione delle pratiche sportive a tutti i livelli. Ringrazio – ha concluso Chiarato – il presidente della commissione Sport Claudio Di Matteo e tutti i commissari per l’eccellente lavoro svolto e tutti i consiglieri comunali che hanno condiviso questa proposta deliberativa che è stata approvata ieri all’unanimità”.