Domani, venerdì 5 ottobre, a partire dalle ore 17.00, presso il Foyer del Teatro D’Annunzio di Latina, inizierà la tre giorni di “Latina ieri, oggi e domani” con il convegno “Lungo Canale Mussolini”, dedicato all’opera di Antonio Pennacchi che ha reso la nostra città un luogo letterario. Il professor Rino Caputo, dell’Università di Tor Vergata, ha voluto fortemente portare Canale Mussolini al centro di un dibattito con altri professori, linguisti e critici letterari. Il convegno infatti si terrà in due giornate, domani pomeriggio e dopodomani mattina.
Il professor Caputo introdurrà i lavori del convegno di domani, coordinati dal professor Marco Santagata, scrittore, docente letterario e critico letterario, in cui interverrà Giulio Ferroni, storico docente di letteratura italiana all’Università La Sapienza di Roma, che centrerà la sua lezione sull’etica del quotidiano che emerge dalle pagine di Canale Mussolini in cui è protagonista una famiglia numerosa che cerca fortuna in una palude appena bonificata credendo nel lavoro sui campi. Con loro anche Roberta Colombi che nel suo intervento punterà a mettere in risalto l’aspetto di contro-storia raccontata da Pennacchi nella sua opera, tra il lavoro di ricerca e la fiction, che restituisce un aspetto diverso anche ad una storia – quella della bonifica delle paludi pontine – su cui il racconto sembrava essersi sclerotizzato.