Si è svolta presso l’area addestrativa di Foce Verde a Latina l’esercitazione di difesa controaerei simulata che ha visto impegnati più di 100 tra uomini e donne del 17° Reggimento Artiglieria Controaerei “Sforzesca”. Nell’ambito del progetto “Capacità Nazionale di proiezione dal mare”, lo “Sforzesca” ha potuto specializzare e impiegare per l’esercitazione uomini qualificati “anfibi”, insieme ad un team di personale proveniente dal Reggimento Lagunari “Serenissima”. I posti tiro controaerei, equipaggiati con il sistema d’arma Stinger, sono stati infiltrati nell’area di operazione tramite la tecnica di discesa veloce del “Fast Rope” da un elicottero del 1° Reggimento AVES “Antares”, supportato da un altro veivolo proveniente dal 3° reggimento “Reos”. Il controllo e la sorveglianza dall’area esercitativa è stato assicurata dagli assetti specialistici del 41° Reggimento “Cordenons”. I moduli di difesa aerea a corto raggio, denominati Short Range Air Defence (SHORAD), con il sistema controaerei “Skyguard”, hanno garantito la copertura dello spazio aereo alle basse e bassissime quote.
L’attività è stata utile anche per testare le funzioni di comando e controllo che, per la prima volta, sono state svolte da un Posto Comando di Gruppo Tattico che ha utilizzato uno “shelter espandibile ISO20”, capace di essere in collegamento in tempo reale con le truppe sul terreno. La tecnologia avanzata dello shelter espandibile permette collegamenti diretti con analoghi posti comando allestiti su VMTL “Lince”. L’attività, ha permesso di testare l’altissimo livello addestrativo e tecnologico raggiunto dai Controaerei.