Il primo intervento di forestazione urbana, promosso dal Comune di Latina nell’ambito del più ampio piano di riqualificazione ambientale e sviluppo sostenibile del territorio, porterà alla messa a dimora per l’anno in corso di circa mille alberi in città, uno per ogni nuovo nato. Il primo intervento, di circa 400 piantumazioni, avverrà sabato 18 febbraio, nelle aree individuate dal Tavolo per il decoro urbano riunito ieri dall’assessore all’Ambiente Roberto Lessio proprio per fare il punto sul progetto di forestazione inserito tra le linee di indirizzo strategico del Documento Unico di Programmazione e contemplato dal vigente Piano di Azione per le Energie Sostenibili (PAES) del Comune di Latina.
Intenzionalmente sono state scelte piante autoctone anche al fine di mettere a dimora specie che hanno pollini originari delle paludi e dell’agro pontino. Si tratta di querce, aceri, cerri, farnie, lecci, roverelle, sughere, bagolari, alloro, corbezzoli, palme nane, tamerici, magnolie, alberi di Giuda, berrette del prete, carrubi, pioppi cipressina, pini di Aleppo. Le prime aree interessate dall’intervento saranno la zona prospiciente l’Agenzia delle Entrate su Viale Le Corbusier (quartiere Asves), il parco San Marco, l’Oasi Verde in Q4-Q5, nelle adiacenze della scuola Don Milani.
Per le operazioni di trapianto l’Amministrazione si avvarrà anche del supporto delle associazioni di volontariato che stanno partecipando agli incontri del Tavolo comunale e dei cittadini che vorranno dare il proprio contributo. Parteciperanno inoltre l’Istituto Agrario San Benedetto di Borgo Piave e l’Agenzia Formazione Lavoro della Provincia di Latina con i quali è stata firmata un’apposita convenzione che riguarderà anche altri progetti tra cui gli orti sociali, il censimento degli alberi monumentali e le aree di biodiversità presenti sul territorio comunale.
L’appuntamento presso i tre siti individuati è per le ore 9.00 di sabato.