Due persone sono state arrestate dalla polizia a Latina per possesso di droga e armi. Gli agenti della questura hanno sequestrato un fucile e di più di mezzo chilo di sostanza stupefacente.
Ieri sera gli agenti della squadra Volante hanno messo le manette ad un 21enne ed un uomo di 62 anni, entrambi residenti nel capoluogo e già noti alle forze dell’ordine.
Il primo, nonostante la giovane età, annovera un curriculum criminale di primordine. Ancora minorenne è stato accusato di un omicidio avvenuto a Latina nel 2014, per il quale è tuttora affidato in prova per l’espiazione della pena.
Il giovane era stato notato dai poliziotti entrare e uscire in pochi minuti da un’abitazione di sua proprietà, ma occupata dall’altro arrestato.
L’azione repentina ha insospettito gli agenti che lo hanno fermato. Sotto il sedile di guida è stato trovato un panetto di un etto di hashish, motivo per il quale è scattata immediata la perquisizione dell’abitazione da cui il giovane era stato visto uscire nonché del suo domicilio, uno stabile situato sul litorale pontino.
Nella prima casa – abitata dal 62enne – è stata rinvenuta altra droga, mezzo chilo tra hashish e marijuana e 10 grammi di cocaina nonché tutti gli immancabili accessori utili al peso e al confezionamento dello stupefacente.
Trovate anche le armi: un fucile semiautomatico calibro 12 e tre pistole semiautomatiche calibro 7,65 di cui una con matricola abrasa ed un’altra risultata rubata: tutte e tre le pistole avevano i caricatori riforniti.
Nell’abitazione di residenza del giovane criminale pontino, invece, è stato rinvenuto altro stupefacente, cocaina, hashish e marijuana, oltre a poco meno di diecimila euro in contanti e materiale utile al confezionamento di stupefacenti.
A coordinare l’operazione il sostituto procuratore Giuseppe Bontempo, che ha disposto che i due arrestati fossero trattenuti presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del trasferimento in carcere. Sono in corso serrate indagini, anche di natura balistica, sulla provenienza delle armi.