Latina, domani a Crotone un match point salvezza. Boscaglia:”Sappiamo cosa fare”

Riscattare la gara d’andata e provare, chissà con una vittoria, ad ottenere una salvezza che a quattro giornate dalla fine sarebbe praticamente certa. E’ vigilia in casa Latina, con i pontini attesi domani a Crotone per la 34esima giornata del girone C di Lega Pro. I nerazzurri, reduci da due risultati utili consecutivi, dovranno vedersela con una squadra forte e costruita per stare lì nelle zona alte della classifica. E’ chiaro che per la squadra di mister Boscaglia non sarà facile, ma anche non perdere potrà essere utile a mantenere il buon margine di distacco dalle inseguitrici. Proprio mister Boscaglia ha così introdotto, in conferenza stampa, la gara di domani allo Scida.

Un finale di stagione da affrontare con determinazione

“Da ora in poi sono tutte gare fondamentali, dobbiamo portarle a casa. Dopo Crotone ne restano altre quattro, abbiamo un buon margine sulle squadre che ci inseguono, ma dobbiamo rimanere concentrati. Affrontiamo una squadra costruita per vincere, andremo lì con la consapevolezza di poter fare bene, ma senza mai perdere il senso del pericolo.”

Le assenze e l’approccio alla gara

“Mancheranno Mastroianni per infortunio e Petermann per squalifica, mentre Motolese è indisponibile. Per il resto ho tutti a disposizione, compreso Ciciretti. Sarà una partita in cui il Crotone ci verrà a pressare alto, dovremo essere bravi a trovare gli spazi e sfruttare i loro pochi difetti. Giocano molto dal basso, tra le linee e sugli esterni, quindi dovremo stare attenti a tutto.”

Il percorso della squadra

“Sappiamo cosa dobbiamo fare, ci siamo dati un obiettivo e vogliamo onorare il nostro patto per affrontare le ultime gare con serenità. I quattro punti conquistati contro Juventus Next Gen e Sorrento erano fondamentali. Ci portiamo dietro la tenacia e la voglia di non mollare dimostrate in quelle partite: abbiamo rimontato contro la Juve e potevamo fare meglio a Sorrento. Ora serve sacrificio, un aspetto che deve contraddistinguerci in questo finale di stagione. Tutti i giocatori sono parte integrante del progetto Latina, nessuno escluso.”

Il desiderio di riscatto

“La squadra vuole riscattare le gare d’andata. In quel periodo eravamo ancora in una fase iniziale della mia gestione, ora le dinamiche sono cambiate. Ci ricordiamo bene le partite dell’andata e vogliamo dimostrare di essere una squadra diversa. Abbiamo disputato ottime gare, anche se con qualche momento altalenante, ma ogni volta che abbiamo subito una battuta d’arresto ci siamo sempre rialzati. Adesso dobbiamo proseguire la nostra striscia positiva: abbiamo un vantaggio, ma dietro continuano a giocare e non possiamo abbassare la guardia.”

Motivazione e mentalità nel finale di stagione

“Nelle ultime partite conterà più la motivazione che la tecnica. Se in questa fase non emerge la determinazione, allora questo mestiere non si può fare. Certo, la tattica è sempre importante, ma l’aspetto emotivo, caratteriale e la volontà devono avere il sopravvento. Tutte le squadre lottano per un obiettivo e noi dobbiamo dimostrare di essere superiori. In questo momento la situazione può precipitare facilmente e non dobbiamo permetterlo.”

Ciciretti e il suo ritorno in gruppo

“Ho parlato con Ciciretti per fargli sentire la nostra vicinanza. È un giocatore fuori categoria, ma va capito e guidato. Amato è un ragazzo straordinario, nonostante qualche problema personale. Nell’ultimo periodo si sta allenando molto bene, lo abbiamo aspettato e ora può dare il suo contributo. Ha la fiducia dei compagni e dello staff, e il gruppo lo sostiene con grande affetto.”