L’ufficio di Piano e la “macchina” che regola il Consiglio comunale di Latina. E’ accaduto oggi in sede di question time che il presidente Massimiliano Colazingari abbia dichiarato decaduta l’interrogazione della consigliera dem Nicoletta Zuliani sull’Ufficio di Piano, a seguito dell’assenza della stessa al momento della discussione, prevista come ultimo punto dell’ordine del giorno. Colazingari ha applicato il regolamento evidenziando che non vi era stata da parte della proponente alcuna comunicazione. Lavori chiusi alle 11.22. La consigliera è arrivata alle 11.25 e con sorpresa ha appreso della decisione di Colazingari che l’ha fatta adirare non poco.
“In conferenza capigruppo – spiega Zuliani – avevo fatto presente che il giorno del question time (oggi, ndr) avrei preso un permesso da scuola perché la mia interrogazione sarebbe stata l’ultima. Calcolando insieme il tempo avrei potuto prendere il permesso dalle 11:10 in poi. Lo sapevano tutti. Sapevano che sarei arrivata in Comune alle 11:25/11:30. Sono infatti arrivata alle 11:25 ma avevano chiuso tutto alle 11:22 perché ‘il regolamento non prevede la sospensione o di fare chiamate al telefono’. Mi chiedo: che ci andiamo a fare in conferenza capigruppo? Che senso ha dirsi le cose in conferenza capigruppo? Se il regolamento va rispettato (solo quando vogliono loro…) come un automa, senza ragionare sulla flessibilità e sulle opportunità, perché mettere una persona come Presidente del Consiglio? Meglio una macchina. Perché non è stata sospesa per pochi minuti la seduta?”