Latina, ”Cuori dannati” apre la rassegna teatrale di Opera Prima

La XI edizione della rassegna “Emergenze e Dintorni della scena” organizzata dall’Associazione culturale Opera Prima con la direzione artistica di Agnese Chiara D’Apuzzo e Zahira Silvestri in collaborazione con ATCL, MIBACT, e Regione Lazio per la Cultura, è pronta al debutto.

Si inizia sabato 9 dicembre, alle ore 21, con un gradito ritorno: il Teatro Potlach porta in scena “Cuori dannati” dal sottotitolo “Concerto d’attore”, diretto da Pino Di Buduo e interpretato da Daniela Regnoli.

Lo spettatore sarà condotto attraverso un viaggio raccontato in lingua italiana ma cantato in lingua tedesca, che parte proprio dalle più note canzoni del popolo teutonico che rivelano storie incredibilmente attuali, capaci di provocare un corto circuito con il nostro tempo e con il nostro contesto sociale. Sono “storie di donne – si legge nelle note di regia affidata a Pino Di Budio – che ricordano i loro sedici anni, quando ancora bambine erano pronte ad innamorarsi del primo malfattore, donne senza un’ adolescenza, cresciute troppo in fretta sotto le bombe della seconda Guerra mondiale. Una prostituta ricorda con tenerezza e nostalgia l’amore per il suo protettore, una sguattera in una bettola di una piccola città di porto, sogna con rabbia il suo riscatto, ed il suo sfrenato desiderio di vendetta non si placa fino a che non sarà fatta giustizia”.

Emergono da un drappo rosso le figure inquiete dei personaggi di Brecht: la Regnoli riporta
alla memoria il racconto delle malefatte del bandito Mackie Messer, protagonista dell’Opera
da tre soldi, ed dei buoni propositi di Barbara, giovane figlia dell’autore, ragazza decisa e
determinata che sa cosa pretendere dalla vita e dagli uomini o almeno crede di saperlo
dovendo poi fare i conti con l’amore.

“Desideri, passioni, ricordi e destini di donne – prosegue Di Budio – ma anche debolezze di
uomini, storie anonime di persone comuni come noi, piccole tempeste quotidiane, a volte
uragani. E gli uragani sono scritti nei libri di storia quando a subirli sono le vite dei grandi.
Uomini di pensiero e filosofi, ma anche re, regine, imperatori e condottieri, il vecchio saggio
Salomone, Cleopatra, Giulio Cesare, lo stesso Brecht, credevano di avere il mondo nelle loro mani, che ne è stato di loro?”. Forse la risposta riusciremo a trovarla a teatro.

Il costo del biglietto di ingresso è di 10 euro.

Info e prenotazioni al 347.3863742 – 392.0207982 – 347.7179808 oppure muni2000@libero.it.

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