Gianluca Tintisona, 41 anni, è stato arrestato questa mattina dalla Squadra Mobile di Latina. Già noto alle forze dell’ordine, l’uomo è stato bloccato dagli uomini del vice questore aggiunto Antonio Galante mentre reiterava richieste estorsive ad un noto commercialista del capoluogo pontino.
Il professionista, già la settimana scorsa aveva denunciato presso gli uffici della Questura di Latina di essere stato oggetto di un’estorsione. In particolare, lo stesso aveva dichiarato che, durante la sua attività professionale, uno dei due clienti per i quali doveva definire un contenzioso tributario, sotto la minaccia di una pistola lo aveva costretto a farsi consegnare un assegno di 13.000 euro, mentre nei confronti dell’altra persona presente in studio pretendeva un assegno di 6.000 euro.
Allo stesso modo, anche la seconda vittima ha presentato analoga denuncia per l’estorsione subita.
Le attività di indagine immediatamente avviate, coordinate dalla Procura della Repubblica di Latina, hanno consentito agli investigatori di apprendere che questa mattina Tintisona si sarebbe di nuovo recato presso l’ufficio del commercialista per estorcergli altro denaro.
Infatti, i mirati servizi predisposti per la circostanza hanno permesso di trarre in arresto il 41enne proprio nel momento in cui sferrava, con una stampella, un violento colpo al volto del professionista, pretendendo ulteriori somme di denaro.
La vittima. per le lesioni subite, è dovuto ricorrere alle cure dei sanitari del locale nosocomio che lo hanno giudicato guaribile in giorni 12 per trauma contusivo facciale.
Dopo le formalità di rito Tintisona, originario di Velletri, è stato tratto in arresto per tentata estorsione aggravata ed associato presso la locale Casa Circondariale a disposizione della competente Autorità giudiziaria.