Giallolatino è nato nel 2007 ed è un vero e proprio festival, giunto oggi alla X edizione. La manifestazione sin dal suo esordio si è imposta all’attenzione dei media nazionali per una felice intuizione che vede la narrativa applicata al territorio. Infatti, l’iniziativa letteraria lega indissolubilmente il premio letterario con i luoghi e gli scenari della provincia pontina, che possiede una storia millenaria e al tempo stesso moderna. Ma come si svolgerà quest’anno il festival, che taglia il grande traguardo delle dieci edizioni?
“Avevate mai immaginato un festival diffuso come accade nelle città vere dove la cultura si respira ad ogni angolo della città? No? Nemmeno noi. Così in questa decima edizione, l’edizione X, ecco che il festival Giallolatino, il festival del giallo e del noir di Latina si snoderà tra le attività commerciali, pub, caffè e bar del centro storico. Scenderà in mezzo alla gente, non più in una sola piazza o in un solo luogo deputato a sceneggiare il copione dei vari incontri, ma a macchia di leopardo cercherà di confondersi in un unicum con l’architettura razionalista della ‘ztl’ o con la briosità dei giovani nella ‘zona pub’, perchè la narrativa deve colloquiare con la sua gente.
Perchè questa inversione di programma? O questa volontà di inglobarsi sempre più alla città? per amore della città, appunto. Per scrollarle di dosso questa apatia in cui s’è inginocchiata da tempo. Bere una birra ghiacciata insieme ad Andrea G. Pinketts, fumare un toscano insieme a Giancarlo De Cataldo, sbirciare gli appunti di Fernando Muraca, conversare in modo intimista con Bruno Morchio, riflettere sulle molteplici sfaccettature dell’animo umano con Cesarina Ferruzzi,scambiarsi opinioni complottiste con Andrea Carlo Cappi, restare affascinati dai racconti veneziani di Letizia Triches e Alessandro Vizzino, ascoltare le fragili emotive di Luca Poldelmengo ed Emilio Andreoli, lasciarsi travolgere dall’adrenalina che scorre nei verbi di Ezio Gavazzeni, farsi coinvolgere dalla passione investigativa di Riccardo Landini e Gaetano Amato, farsi avvolgere dalle inquietudini di Letizia Vicidomini e Fabio Mundadori, lasciarsi coinvolgere dalle avventure di Giuseppe Furno e Marco Donna, tra una pausa e l’altra delle loro presentazioni: questa è l’idea che vorremmo si traducesse in concretezza quotidiana. Tutta Latina è invitata. Nessuno escluso” sottolinea il direttore e ideatore del festival, Gian Luca Campagna.
Fino al 24 settembre gli scrittori nazionali ospiti saranno presenti nelle scuole per incontrare i ragazzi sui temi della narrativa e della legalità; dal 22 al 25 settembre fusione completa tra il festival e la città di Latina: infatti, non soltanto il festival potrà contare sul patrocinio dell’Università La Sapienza, stante a testimoniare la solidità e la serietà dell’evento, ma tutti gli eventi saranno diffusi nel centro storico del capoluogo, in una tre giorni dove gli appuntamenti con i migliori autori nazionali saranno spalmati nei vari locali, pub, bar, esercizi commerciali situati nel cuore della città in modo da creare una perfetta simbiosi di festival all’aperto.
“Un piccolo miracolo di provincia che si incastona nel quadro d’Italia. Giallolatino, festival del giallo e del noir e premio letterario, non ambisce all’eternità ma vive di presente e di praticità – afferma Gian Luca Campagna-. Non ci stancheremo di ripetere, però, che il merito del successo di questa manifestazione resta del territorio di Latina, delle imprese, delle istituzioni, della sua gente, che hanno creduto e credono in un progetto di ampio respiro che affonda le proprie radici nel marketing territoriale oltre che in quello culturale. Tutto in nome della cultura, intesa come veicolo primario di promozione per una provincia che tenta di diffondere il suo patrimonio ambientale, architettonico e artistico con lo strumento della scrittura e della narrativa”.
Poi, accanto alla presenza dei grandi autori nazionali (De Cataldo, Pinketts, Morchio, Cappi, citandone alcuni) ecco convegni, temi sulla legalità, cene letterarie, reading, per rendere l’offerta culturale completa: infatti in questa edizione all’interno dell’Università saranno organizzati due incontri con l’Ordine degli Avvocati (22 settembre) avente a tema l’investigazione giornalistica.
La sera poi spazio alle cene letterarie: venerdì 22 ‘Il giallo è servito’ con l’incontro tra i tanti autori pontini oggi lanciati alla ribalta nazionale; sabato 23 cena di gala con le premiazioni dei vari concorsi e riconoscimenti dati alle autorità; domenica 24 premiazione del concorso Beer Book presso il birrificio East Side di Latina.