Matilde Celentano, candidata sindaco di Latina per il centrodestra, ha incontrato ieri sera le forze politiche che la sosterranno alle prossime elezioni amministrative del 14 e 15 maggio prossimi. Un primo step per la condivisione del programma di governo con il quale la candidata sindaco e gli aspiranti consiglieri comunali della coalizione chiederanno fiducia ai cittadini.
La riunione si è tenuta presso l’hotel Fogliano, in un clima di fattiva collaborazione, con l’obiettivo di redigere un documento unitario per fare di Latina una città produttiva, dinamica, inclusiva e accessibile, una città green e intelligente, in grado di accogliere investimenti e che e sia attrattiva per i giovani. Al centro dei contenuti anche la cultura, l’università, lo sport, il turismo, la tutela della costa, il welfare, l’agricoltura, il commercio e i diversi settori dell’economia.
Presenti all’appuntamento Michele Nasso per Fratelli d’Italia, Vincenzo Valletta e Angelo Tripodi per la Lega, Stefano Cardillo, Marco Gatto e Filomena Sisca per Forza Italia, e anche Davide Capuzzoni in rappresentanza di Forza Italia Giovani. Presenti, inoltre, Massimo Marini e Roberto Stabellini per Fare Latina e Alessandro Zomparelli per Rinascimento Sgarbi. Variegata la componente centrista con Bruno Creo per Unione di centro, Pino Di Sangiuliano e Antonio Costanzi per Democrazia Cristiana.
Il tavolo di ieri sera, all’insegna di un’ampia partecipazione, ha consentito alla candidata sindaco Celentano di raccogliere le prime indicazioni nel solco di una rimodulazione del programma già condiviso dal centrodestra un anno e mezzo fa. Altri contributi saranno forniti a breve giro. Il metodo per redigere il programma e la location neutrale dell’incontro prescelti dalla candidata sono stati molto apprezzati dagli interlocutori politici.
“E’ giusto partire dal programma di un anno e mezzo fa – ha affermato il commissario di FdI Nasso – ma tutto cambia velocemente, comprese le aspettative. Oggi andiamo al voto con Giorgia Meloni al Governo e Francesco Rocca alla Regione Lazio. Matilde Celentano sarà un sindaco che unisce e non divide. Pronti a fornire il nostro contributo per un aggiornamento del programma”.
Pronti ad integrare il documento anche il responsabile dell’Udc: “Sei partita con il piede giusto – ha esordito Creo rivolgendosi alla candidata sindaco – è una cosa bella l’apertura di questo tavolo. Riceverai presto le nostre proposte. Noi chiediamo maggiore attenzione alle bellezze del territorio e al nostro litorale, a prescindere dal Pnrr”.
“E’ un ottimo inizio e un ottimo approccio – ha affermato il commissario azzurro Cardillo – Dobbiamo continuare così anche per quello che avverrà dopo. La presenza del movimento giovanile è un segnale di lungimiranza. Dobbiamo cambiare il trend, ora che possiamo dare risposte grazie alla filiera di governo”.
Valorizzazione del patrimonio culturale quale volano di economia e turismo è stata la richiesta formulata da Zomparelli di Rinascimento Sgarbi, apprezzando il confronto in atto e chiedendo un aggiornamento periodico come metodo di lavoro.
Il consigliere regionale Tripodi della Lega ha suggerito di mettere in evidenza gli elementi di discontinuità dalle amministrazioni guidate da Damiano Coletta: “Per il resto – ha detto – giovani e futuro lavorativo al centro del programma”. “Questo incontro, in un ambiente così distensivo e neutrale – ha affermato Valletta della Lega – significa tanto. Dobbiamo tornare nel pratico e dare segnali di ripresa. Oggi la gente vuole rinascere”.
Di Sangiuliano della Democrazia Cristiana ha affrontato il tema dei rifiuti, ma anche dei borghi, esprimendo pieno sostegno ai lavori in corso per la redazione del programma con una “metodologia che dà sostanza”.
Turismo di prossimità, marketing territoriale e turismo sportivo tra i temi citati dai rappresentanti di Fare Latina. E in merito all’erosione della costa, Stabellini ha ricordato l’istituzione della cabina di regia: “Sarebbe fondamentale – ha aggiunto – che il Comune di Latina ne divenisse capofila”. “Obiettivo per la città: attrarre risorse e investimenti. Puntiamo all’università”, le indicazioni di Marini.
“Sono certa – ha concluso la candidata sindaco – che la nostra squadra fornirà la proposta più credibile per ridare vivibilità a Latina, cogliendo le sfide del progresso culturale, economico e sociale. Il nostro programma avrà anche le mie declinazioni, soprattutto in merito alle politiche del welfare. Nei prossimi giorni, una volta raccolti tutti i contributi, ci riuniremo di nuovo per scrivere il documento definitivo necessario a dare finalmente una nuova guida alla città di Latina”.