Cambia lo skyline della centrale nucleare di Latina. A Borgo Sabotino oggi sono iniziati i lavori di smantellamento degli schermi dei boiler (i cilindri rossi generatori di vapore dell’acqua di raffreddamento), dell’edificio reattore. Il primo blocco, da oltre 2 tonnellate, è stato fatto scendere con una gru alle 11.45.
Si tratta di un’operazione che andrà avanti fino a gennaio 2021, mentre a partire da settembre-ottobre si inizierà con il taglio dei sei boiler: ciascuno sarà diviso in otto pezzi disuguali e quest’ultima operazione andrà avanti fino al 2024.
Sarà in quel momento che il volto della centrale nucleare di Latina cambierà per sempre. Nel 2027 lo smantellamento proseguirà con l’abbassamento dell’edificio reattore: dagli attuali 53 metri si passerà ai 38 previsti.
A spiegare le varie fasi è stato il responsabile della disattivazione della centrale nucleare di Latina, l’ingegner Agostino Rivieccio.