Latina Calcio, parla capitan Di Livio: “Serve un cambio di marcia”

In vista della sfida delicata contro il Picerno, Lorenzo Di Livio, centrocampista del Latina e capitano della squadra, è intervenuto in conferenza stampa per analizzare il momento della squadra e le difficoltà che sta attraversando.

Il giocatore ha iniziato ammettendo che la sua forma attuale non è quella che tutti si aspettano. “Quello che stiamo vedendo ora non è il miglior Di Livio. Noi lo conosciamo, l’abbiamo visto, ammirato, applaudito”, ha detto, riconoscendo un calo nel proprio rendimento. “Sicuramente non sto rendendo come negli anni passati, ma penso sia una questione mentale. Le cose non stanno andando bene, e non possiamo nasconderci. C’è tanto su cui lavorare”.

Il capitano ha poi fatto un esame di coscienza, sottolineando che, nonostante la situazione complicata, la responsabilità non è solo sua. “Mi sento responsabile, ma se non avessi avuto la fascia mi sarei sentito comunque responsabile. La responsabilità è di tutti, soprattutto mia, visto che sono il capitano. Ma ognuno deve fare il proprio esame di coscienza”, ha dichiarato Di Livio. “Dobbiamo lavorare di più e cercare di ottenere risultati”.

La squadra ha attraversato un momento difficile dopo la pesante sconfitta contro il Crotone, ma Di Livio ha spiegato come uscirne. “Si esce vincendo. Bisogna riconquistare punti, fiducia ed entusiasmo. Perché quando perdi 4-0 due volte di fila, moralmente è difficile. È lì che si vede chi ha davvero carattere. È facile fare i belli quando si vince, ma ora dobbiamo tirar fuori gli attributi”, ha affermato con determinazione.

Sulle difficoltà della settimana di preparazione, il capitano ha dichiarato: “È stata una settimana di autocritica. Dobbiamo chiederci scusa per le due prestazioni inguardabili, io stesso non ho dato una mano. Ora dobbiamo ripartire dal lavoro e dall’autocritica. La prestazione, che sia bella o brutta, conta meno. Adesso bisogna concentrarsi sui risultati”.

Di Livio ha inoltre parlato del momento della squadra, che ha conosciuto un buon avvio con l’arrivo di mister Boscaglia, ma che ora sta facendo fatica a mantenere la stessa concentrazione. “Abbiamo iniziato bene, ma nel primo tempo contro il Crotone non siamo stati concentrati, abbiamo concesso due gol, e anche con il Trapani è stato simile”, ha spiegato. “Lasciare vantaggio a squadre forti è difficile, specialmente quando non siamo in una buona posizione di classifica”.

Non sono mancati anche i riferimenti alle difficoltà esterne, come gli infortuni e i cartellini rossi, che hanno complicato ulteriormente il cammino del Latina. “Bisogna restare uniti. Quando le cose vanno bene è facile, ma quando vanno male è più difficile. A parte gli infortuni, ci sono stati troppi cartellini rossi. Ora dobbiamo essere più forti di tutto”, ha affermato, concludendo con un richiamo all’importanza di vincere le prossime partite.

Per quanto riguarda il match contro il Picerno, Di Livio ha sottolineato le qualità dell’avversario, ma ha ribadito la determinazione del Latina a lottare. “Il Picerno è una squadra che gioca bene, ha fatto sempre bene in questo girone. Sarà una partita difficile, ma dobbiamo lottare e darci tutto in campo”, ha dichiarato.

Il capitano ha poi parlato delle ambizioni del gruppo in vista delle prossime partite: “L’ambizione è fare più punti possibile nelle prossime partite. Dobbiamo pensare partita per partita e cercare di arrivare almeno a 20 punti alla fine del girone d’andata”.

Concludendo, Di Livio ha ribadito la determinazione della squadra a lottare fino alla fine per migliorare la propria posizione in classifica e fare bene nel girone di ritorno. La sfida contro il Picerno si preannuncia cruciale per il Latina.