La sensazione è che la prima asta per la vendita del titolo del Latina Calcio andrà deserta, anche se i curatori fallimentari stanno facendo di tutto per stringere i tempi e anche se si parla di una scadenza record per il primo appuntamento da bandire, il 10 aprile. Lo dicono i precedenti riguardanti vicende simili e lo dicono i responsi attuali del campo, poco adatti ad alimentare speranze di permanenza in serie B. Tale previsione dovrebbe essere confermata dalla notevole entità dei debiti sportivi della vecchia Us, da comprendere nella somma che l’ipotetico acquirente si impegnerà a versare. Il quadro non è molto rassicurante, insomma. Eppure nelle ultime ore si è avvertito un certo fermento in città, un fiorire di ipotesi incoraggianti per il destino della realtà pallonara latinense.
Il sindaco Coletta lo aveva promesso, si sarebbe impegnato a sollecitare e convocare diversi esponenti dell’imprenditoria locale per provare ad individuare una soluzione solida e affidabile per le sorti del Latina Calcio. Le ultime voci dicono che il primo cittadino avrebbe convocato una riunione in Comune lunedì sera, alla presenza di noti professionisti e di potenziali investitori operanti in vari settori dell’economia pontina. Altre indiscrezioni indicano tra gli illustri invitati anche un personaggio molto conosciuto nel capoluogo: il docente universitario Bernardino Quattrociocchi, di recente nominato liquidatore della Latina Ambiente nella complicata fase del ricorso al concordato preventivo. L’idea sarebbe quella del coinvolgimento del professore in un progetto portato avanti da alcuni dei protagonisti della riunione. In una tale opera di ricostruzione e rilancio, la credibilità del professore contribuirebbe a rivalutare l’immagine del Latina in termini di serietà, solidità e trasparenza. Oltre alle forze locali, tra l’altro, parteciperebbe anche un importante investitore romano, pronto a sostenere con le proprie risorse una cospicua parte dell’operazione.
QUATTROCIOCCHI: “ERO DI PASSAGGIO, NON COMMENTO”
Contattato telefonicamente, Bernardino Quattrociocchi ha risposto con il più classico dei no comment: “Ero solo di passaggio, non intendo commentare e non mi pronuncio sul mio presunto legame con i colori nerazzurri. Anche perché io tifo Juventus!”. Al di là della smentita, però, questo progetto in piena fase embrionale potrebbe prendere forma a breve. Stando alle indiscrezioni di cui sopra, inoltre, l’ipotetica cordata starebbe lavorando per presentare la sua offerta anche davanti alla concreta possibilità di una retrocessione in Lega Pro. Nei prossimi giorni se ne saprà di più, e si scoprirà se queste voci troveranno conferma o se svaniranno di fronte alle innumerevoli difficoltà che da mesi hanno preso casa a piazzale Prampolini.