L’istanza di fallimento presentata dalla Procura di Latina ha avuto seguito, il club di piazzale Prampolini ha aderito alla richiesta chiedendo l’esercizio provvisorio e ottenendo un’ulteriore scadenza, fissata al prossimo 27 febbraio, per presentare un dettagliato piano finanziario finalizzato probabilmente all’attivazione delle procedure del fallimento pilotato. Nell’udienza prefallimentare tenutasi questa mattina davanti al giudice Linda Vaccarella, negli uffici distaccati di via Fabio Filzi, il presidente Benedetto Mancini accompagnato dai legali Archidiacono e Scicchitano ha presentato una memoria con la quale ha di fatto sostenuto la tesi della Procura. Al termine dell’udienza Mancini si è detto soddisfatto: “Ora andremo avanti con maggiore chiarezza, per il bene della società e della città stessa. La richiesta dell’esercizio provvisorio è finalizzata alla salvaguardia del titolo sportivo, i nostri programmi restano invariati ma adesso ci attende un duro lavoro per il quale confidiamo nel sostegno di tutto l’ambiente”. Nessuna dichiarazione, invece, riguardo alla precedente gestione e ai predecessori Maietta e Aprile, nei confronti dei quali è stata depositata una denuncia in Procura per i reati di falso in bilancio e truffa. Tutti i dettagli saranno illustrati dallo stesso presidente in una conferenza stampa convocata al Francioni.