La Corte Sportiva d’Appello Nazionale presidenziata dall’avvocato Daniele Pappa, comprendente l’avvocato Massimiliano Atelli, il professor Andrea Lepore, insieme al rappresentante dell’Aia, Carlo Bravi, ha accolto il ricorso presentato dalla dirigenza pontina riguardo alla riduzione delle giornate di squalifica inflitte al giocatore Pietro Maria Del Duca.
Il difensore, classe ’91, venne espulso per aver colpito a gioco fermo l’attaccante Vittorio Attili, in forza al Lanusei, al minuto 21 della quarta giornata di campionato svoltasi al Francioni contro i sardi. La partita, diretta dall’arbitro Andreano della sezione di Prato, terminò 1 a 1.
Nonostante l’impresa di portare comunque a casa un punto, i nerazzurri hanno dovuto fare a meno del proprio giocatore (che è diventato da subito uno dei pilastri della difesa di mister Di Napoli) per due giornate di campionato: quella persa con l’Anagni, e quella terminata con un pareggio contro il Pro Calcio Tor Sapienza.
In seguito al reclamo presentato dalla società, la squalifica è stata ridotta a sole 2 giornate, anziché 3 come deciso all’inizio dal giudice sportivo. Un sospiro di sollievo, quindi, per l’allenatore Raffaele Di Napoli, che potrà avere nuovamente a disposizione Del Duca in vista della delicata trasferta di Cagliari, contro il Muravera.
I sardi occupano, attualmente, la quindicesima e terz’ultima posizione. Il Latina è chiamato a fare il risultato dopo le ultime prestazioni deludenti, e per farlo, da domenica, potrà contare su un Del Duca in più.