“Dopo tanto impegno e lavoro, oggi l’elezione di Marco Marsilio a presidente dell’Abruzzo mi porta in Senato. Sono orgoglioso di andare a rappresentare la provincia di Latina, la mia gente in Parlamento. Tanti sacrifici ho chiesto alla mia famiglia, agli amici, e ai militanti, il duro lavoro ripaga”. Sono queste le prime dichiarazioni di Nicola Calandrini pronto ad entrare in Senato dopo la lunga notte abruzzese.
“Lavorerò per il mio partito, per Latina e la provincia – afferma Calandrini -, abbiamo fame di impegno e rappresentanza. Insieme agli altri parlamentari pontini dobbiamo porre l’accento sulla ‘questione Latina’, un progetto in cui metto a disposizione tutte le mie energie. Un grazie di cuore a tutti quelli che hanno creduto nella nostra battaglia, che ci hanno sempre sostenuto e che con il loro appoggio ci hanno permesso di arrivare a questo grande risultato”.
L’esponente di Fratelli d’Italia spiega che è stato grazie all’intuizione avuta dal leader nazionale Giorgia Meloni, che ha proposto al centrodestra la candidatura a Governatore di Marco Marsilio, oggi in Abruzzo si è stravinto. “Si corona in questo modo – dichiara Calandrini – un percorso, si premia così la costanza e la lealtà di un uomo rispetto ad un’ idea di comunità. In Abruzzo la vittoria di Marco sigilla una proposta politica importante per il paese. Vince perché convince, perché è credibile sia personalmente che politicamente, e per la sua lealtà nei confronti di tutti i suoi alleati. Gli sono stato affianco in una maratona politica che per me dura da ormai sei anni”.