Come preannunciato dalla Faisa Cisal, questa mattina, i dipendenti dell’Atral, la società che a Latina gestisce il servizio di trasporto pubblico locale, hanno scioperato dalle 9.30 alle 13.30 con un’adesione del 90%. Autobus fermi, quindi, e corse saltate. Solo dalle autolinee non sono partiti 34 bus. Il servizio relativo alle linee mare, invece, sarebbe stato del tutto assicurato.
La protesta, sostenuta dal sindacato, fa riferimento al pessimo stato in cui versano i mezzi, all’assenza dell’aria condizionata su quasi tutti i pullman, alla difficile turnazione e al mancato rinnovo di lavoro.
Al momento dell’indizione dello sciopero, andato in scena questa mattina, si era tenuto presso la Prefettura un incontro, presieduto dal capo di gabinetto Monica Perna, sulla vertenza sindacale. I rappresentanti dell’azienda avevano dichiarato la propria disponibilità a svolgere ulteriori attività – anche congiunte – di verifica del funzionamento degli impianti di climatizzazione in dotazione ai mezzi in uso, e si erano impegnati a procedere alla convocazione delle Rsa al fine di verificare la fattibilità di un accordo sulla base di una proposta unitarie da parte delle stesse. I rappresentanti della Faisa Cisal avevano espresso apprezzamento per gli sforzi dell’azienda, subordinando all’esito delle verifiche e dell’incontro concordato l’eventuale revoca dello sciopero proclamato per il 19 luglio. Ma lo sciopero oggi si è tenuto, con una grande adesione da parte del personale dipendente.