Uno striscione di scherno per stigmatizzare l’assurda situazione in cui si trovano i lavoratori del Consorzio di Bonifica dell’Agro Pontino. Lo hanno apposto questa mattina i militanti di CasaPound Latina all’entrata della sede di corso Matteotti, in solidarietà ai lavoratori che da mesi non ricevono gli stipendi. “Dopo aver avuto notizia del provvedimento che entro fine marzo saranno pagate le mensilità e le tredicesime di dicembre per permettere l’emissione del CUD e di conseguenza che i dipendenti rimarranno ancora indietro di tre mensilità – sostiene Marco Savastano, candidato sindaco di CasaPound – abbiamo attaccato uno striscione canzonatorio per sollecitare le istituzioni a risolvere definitivamente la questione che si trascina ormai da un anno nonostante le promesse arrivate dalla Regione Lazio e in particolare dall’onorevole del Pd Enrico Forte. Noi – conclude Savastano – siamo sempre stati vicini ai lavoratori e continueremo a farlo finchè questa vergogna non avrà fine”.