Blitz questa mattina nell’ex Pozzi Ginori di Latina: gli agenti della Squadra Mobile e della Polizia Locale, intervenuti nel sito dismesso per la bonifica disposta dalla Procura della Repubblica, hanno trovato diverse persone di nazionalità bulgara alloggiate nei locali dell’ex fabbrica. Una sistemazione precaria quanto stanziale: letti, mobili, panni stesi e giocattoli. Identificati i presenti. Pochi a dire il vero, rispetto ai “posti letto”. Ma l’intervento delle forze dell’ordine, scattato per via della bonifica, è avvenuto a sole alto. Probabilmente la maggior parte degli inquilini era già in strada a cercare di sbarcare il lunario.
Da quando ha chiuso i battenti, l’ex fabbrica Pozzi Ginori sita a Borgo Piave è diventata riparo di fortuna dei senzatetto. Nel sito di proprietà di “Sviluppo Immobiliare Latina srl” che avrebbe dovuto provvedere alla bonifica, neanche un anno fa erano scattati i sigilli del Nipaf per via delle terre di fonderia mai rimosse: denunciato l’amministratore unico della società per gestione illecita dei rifiuti. Il 28 marzo scorso, giorno di Pasquetta 2016, l’incendio divampato negli ex uffici del sito industriale dismesso aveva fatto temere il peggio: all’interno dei locali trasformati in dormitori c’erano anche delle bombole di gas. Il rogo era divampato per cause accidentali dovute al malfunzionamento dei fornelli utilizzati dagli immigrati che lì si erano sistemati, molti dei quali anche con mogli e figli.