“Tanto è stato fatto, restano numerose criticità ma sono convinto che saranno presto superate”. Dario Bellini, presidente della commissione Ambiente del Comune di Latina, resta pienamente fiducioso della bontà del progetto dell’amministrazione guidata dal sindaco Damiano Coletta di affidare il servizio di igiene urbana all’azienda speciale Abc.
Ieri, alla ripresa dell’attività politica-amministrativa dopo la pausa di agosto, la commissione Ambiente è tornata a riunirsi per l’audizione del presidente di Abc, Demetrio De Stefano, sul consuntivo del primo semestre 2018 e il piano industriale. Una seduta lunghissima e a tratti burrascosa nella quale si sono alternate posizioni diverse (leggi qui).
Oggi, il presidente Dario Bellini torna sull’argomento condividendo in toto le difficoltà della governance dell’Abc, appesantita nella fase di start up dai postumi del fallimento della Latina Ambiente, e le possibilità di rilancio offerte dalla stessa azienda speciale e condivise dalla giunta comunale.
“Sono passati solo otto mesi dalla nascita di Abc, mesi nei quali si sono succedute numerosissime commissioni, riunioni, consigli comunali dedicati all’azienda speciale per il servizio di igiene urbana che questa maggioranza ha voluto – afferma Bellini -. Consapevoli di operare una scelta coraggiosa, perché si partiva dal gap negativo della fallita Latina Ambiente, ma non di certo incosciente. Abbiamo ritenuto che fosse strategico far tornare alla comunità la gestione di questo servizio, senza demonizzare la gestione privata come dimostra l’assegnazione dell’appalto dei trasporti pubblici ad un Consorzio di aziende private”.
“Abbiamo ritenuto che la formula dell’azienda speciale unisse le garanzie del controllo pubblico all’agilità della gestione privata – continua il presidente della commissione Ambiente che è anche capogruppo di maggioranza -. Così come l’ampliamento del ventaglio di servizi a fronte di una pianta organica dell’ente non congrua allo scopo. Abbiamo voluto mantenere ed ampliare i posti di lavoro, proprio in ragione della fattispecie giuridica dell’azienda speciale. In questi mesi molte problematiche sono state affrontate e risolte, da quelle amministrative a quelle gestionali per buona parte imputabili all’usurato parco mezzi. Come risulta chiaro dai numeri riportati nella relazione del primo semestre 2018, la dirigenza Abc ha provveduto a ripristinare l’officina dell’azienda, ad acquistare alcuni mezzi e noleggiarne altri indispensabili al servizio e si dovrà fare di più. Sul personale, per la prima volta nel nostro Comune in questo settore, è stato svolto un bando pubblico per la scelta dei lavoratori con oltre 300 partecipanti e ben 100 risultati idonei. Per la prima volta sono state attivate le isole ecologiche itineranti nei tanti quartieri e nei borghi. Questa importante attività unita al controllo del territorio garantito dall’attività svolta dalle guardie ambientali e dalla recente installazione delle fototrappole, riusciranno a riportare ordine e decoro nel conferimento dei rifiuti in una città per troppi anni disabituata, proprio per l’assenza di controlli, proprio perché era più importante riempire la buca della discarica di rifiuti indifferenziati, a conferire rispettando il futuro del nostro territorio e le nostre tasche”.
“Rimangono numerose criticità da superare, in primis nella qualità del servizio” ammette Bellini. “Da presidente della commissione Ambiente – afferma il consigliere di Latina Bene Comune – sono convinto che queste criticità possano essere superate: spesso è capitato di ascoltare i colleghi dell’opposizione drammatizzare, anche per ruolo, passaggi poi dimostratisi assolutamente superabili da una normale amministrazione delle cose. Uno su tutti il ricorso al Tar di Devizia: secondo l’opposizione l’inizio della fine e che invece ha certificato, con una sentenza esemplare, il diritto di scegliere se affidare il servizio pubblico ad un privato o se gestirlo in house”. Un passaggio quest’ultimo evidenziato anche nel corso della conferenza stampa di venerdì scorso dal sindaco Coletta (leggi qui).
“Sono convinto che nei prossimi mesi – conclude Bellini – grazie al piano industriale sviluppato da Contarina (società leader in Europa nella gestione dei rifiuti), alla riserva di liquidità cui presto l’azienda avrà accesso e all’efficacia del rapporto tra Abc e Comune, che l’Azienda speciale compirà quel salto qualitativo indispensabile a rendere il giusto servizio di raccolta dei rifiuti della seconda città del Lazio”.
A seguire il video relativo all’intervento conclusivo di Bellini della commissione Ambiente di ieri.