Torna in campo la Benacquista, dopo la sosta dalle uscite ufficiali, dovuta alla convocazione di Mayfield e Alipiev nelle rispettive squadre Nazionali, i ragazzi di coach Sacco esordiranno al Palasport di Cisterna di Latina, che sarà la nuova casa della Benacquista fino al termine della corrente stagione. Capitan Parrillo e compagni, di fronte ai propri sostenitori, sfideranno domani alle ore 18 la Pallacanestro Trieste.
Trieste è una delle big del girone rosso del campionato di Serie A2 Old Wild West, è in quinta posizione a quota 30 punti e ha un roster di grande livello composto da tanti giocatori esperti e talentuosi. Un avversario sicuramente temibile per la compagine latinense che, però, desidera ardentemente dare una scossa alla propria stagione. Gli uomini guidati da Coach Sacco ce la metteranno tutta per compiere l’impresa di avere la meglio su Trieste, consapevoli che un ruolo fondamentale lo giocherà la concentrazione e la capacità di rimanere lucidi, attenti e determinati per tutta la durata del match.
Sul fronte Trieste ci sarà l’assenza di Justin Reyes per via dell’operazione subita al ginocchio, mentre in casa pontina Alexander Cicchetti sta recuperando da un infortunio e sarà rivalutato prima della partita.
“Con Trieste abbiamo un vantaggio – spiega il coach Sacco alla vigilia del match – essendo Benacquista Assicurazioni, ogni volta che dovremo passare su un blocco di Vildera, avremo delle buone polizze (ride, ndr). A parte le battute, giochiamo contro una squadra di grandissima esperienza, con dieci giocatori, che hanno calcato i parquet soprattutto della Serie A1, e che fa una pallacanestro di stampo americano, con atleti che sanno attaccare l’area e arrivare al ferro e che giocano con grande energia a tutto campo. E’ strano, in effetti, vederla in una posizione di retrovia alle spalle di altre squadre, perché il roster, l’esperienza e la qualità che riescono a esprimere è impressionante e noi dovremo fare una partita di grandissima concentrazione. Forse è la prima volta che dovremo alzare di tanto la capacità di rimanere concentraticontro la loro difesa asfissiante e molto fisica e la loro capacità balistica e di gioco offensivo. Da questa domenica giocheremo a Cisterna di Latina, che è sicuramente più agevole per noi dal punto di vista della distanza, ma soprattutto potrà ospitare il pubblico senza limitazioni, e questo aspetto è positivo per la squadra. I ragazzi durante la stagione hanno subito di tutto, ci sono stati infortuni, difficoltà, ma nessuno di loro ha mai mollato e questo fa onore alla squadra di Latina. Speriamo che i tifosi comprendano gli sforzi fatti dalla società e dai ragazzi stessi in questi mesi, a prescindere dalla posizione in classifica, perché potrebbe essere un premio per questo gruppo che non ha nessuna intenzione di mollare”.
Alcune dichiarazioni sono arrivate anche dal giocatore nerazzurro Jacopo Borra:
“Durante questa pausa ho avuto la possibilità di passare più tempo con i compagni e lo staff e sono tutte persone meravigliose, ottimi atleti e questo ultimo posto di Latina è immeritato e sfortunato, secondo me. Adesso dovremo giocare con le squadre dell’altro girone, che sono di ottima qualità. Ne abbiamo avuto prova già con Nardò che, anche se in classifica era nella zona play-out, si è dimostrata un’ottima formazione, e ora affronteremo Trieste, che è una vera e propria corazzata e dobbiamo fare assolutamente del nostro meglio per compiere un’impresa. La partita sarà molto difficile, ma saremo tra le nuove mura amiche e mi piacerebbe che ci fosse una bella cornice di pubblico, quindi speriamo di riuscire a coinvolgere la città, magari disputando qualche bella partita”.