Latina, badante killer: domani l’interrogatorio di convalida

Domani mattina è previsto l’interrogatorio di convalida dell’arresto per Mauro Eutizia, l’ex badante che si è autoaccusato di aver ucciso quattro anziani mentre li assisteva, di cui due in provincia di Latina, con dosi massicce di farmaci. Sarà ascoltato dal giudice per le indagini preliminari, Alessandra Grammatica, presso il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere.

Eutizia, che giovedì scorso si è costituito ai carabinieri di Caserta, ha confessato di aver commesso questi omicidi tra il 2014 e il 2024 in diverse località, tra cui Latina e alcune province della Campania. Secondo le sue dichiarazioni, le vittime, due delle quali ancora non identificate, sono state uccise tramite sovradosaggi di farmaci durante il periodo in cui Eutizia lavorava come badante. Gli investigatori stanno ora cercando di risalire ad altre possibili vittime tra i 30 assistiti che l’uomo ha avuto negli ultimi anni.

Il pubblico ministero Annalisa Imparato ha contestato a Eutizia i reati di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dalla minorata difesa delle vittime, che erano anziane e affette da patologie invalidanti. È emersa inoltre l’aggravante dell’abuso del ruolo di badante convivente, con l’accusa di aver somministrato dosi letali di farmaci in modo premeditato.

Al momento, le indagini sono concentrate sulla verifica delle sue dichiarazioni, con possibili riesumazioni delle salme delle vittime e ulteriori accertamenti. Resta da decidere anche la competenza territoriale, poiché i crimini sono avvenuti in diverse località.

L’avvocato difensore di Eutizia, Gennaro Romano, ha dichiarato che il suo assistito è sereno e consapevole della sua scelta di confessare i delitti, confidando nella giustizia per verificare la veridicità delle sue affermazioni.