Approvato dal Consiglio Comunale di Latina un regolamento per il controllo a campione delle pratiche edilizie dello Sportello Unico dell’Edilizia elaborato dal Servizio Politiche di Gestione e Assetto del Territorio.
Il presupposto per l’elaborazione di questo regolamento è la semplificazione della disciplina edilizia, che vedrà come unico interlocutore ai fini del rilascio dei titoli edilizi lo Sportello unico per l’edilizia (SUE) e la razionalizzazione dei controlli dell’attività edilizia.
Il Regolamento istituisce e definisce il sistema dei “controlli a campione” sulle istanze in materia di edilizia (SCIA, CILA e SCA). Il controllo a campione non esclude la possibilità di effettuare da parte dell’Ufficio controlli discrezionali su pratiche edilizie ancora non soggette a controllo.
Già con il decreto “Sblocca Italia” sono state apportate delle modifiche anche al regime dei controlli delle pratiche edilizie, che devono svolgersi in due fasi. La prima all’atto della formazione del titolo abilitativo, per la verifica dell’esistenza dei presupposti e dei requisiti previsti dalla normativa vigente per l’intervento edilizio e la seconda alla fine dei lavori, contestualmente alla presentazione della segnalazione certificata di conformità edilizia-agibilità.
L’elenco delle istanze in materia di edilizia da sottoporre ai “controlli a campione” è costituito dalle pratiche edilizie, acquisite agli atti del Comune di Latina nel corso di almeno il trimestre antecedente la data prefissata per il sorteggio pubblico. Le pratiche estratte a campione che non abbiano superato favorevolmente un primo controllo formale, verranno sottoposte a un controllo di merito che, mediante sopralluogo, accerterà la rispondenza delle opere realizzate o in corso di realizzazione con quanto dichiarato in progetto.