Il consigliere comunale di Lbc, Salvatore Antoci annuncia il risultato raggiunto nell’ultima seduta della commissione trasporti e sicurezza del Comune di Latina, che riguarda l’estensione dell’utilizzo del munipol per ripristinare la legalità sulle strade cittadine. Si tratta di uno strumento che consiste di un hardware (telecamera, processore e tablet) e di software capace di molteplici funzioni tra cui la lettura delle targhe automobilistiche e il confronto in tempo reale col database nazionale che segnala le autovetture rubate, oppure sprovviste di assicurazione o di revisione, oppure di multare le auto parcheggiate in doppia fila o sulle strisce pedonali o in divieto di sosta.
La Polizia Locale di Latina è in possesso del Munipol e nel database possono essere inserite delle “white list” (ossia le targhe autorizzate a fare qualcosa, ad esempio ad accedere alla Ztl) e delle “black list” (ad esempio morosi, o recidivi). L’apparato può essere montato su una macchina della polizia locale o può essere trasportato a mano o montato su un cavalletto. Per l’utilizzo su autovettura servono due agenti, uno alla guida mentre l’altro utilizza l’apparato.
Acquisito qualche anno fa, il Munipol viene oggi usato principalmente nei posti di blocco come strumento per individuare le autovetture sprovviste di assicurazione (art. 193 del CDS) e/o sprovviste di revisione (art. 80 del CDS). Nel 2016, grazie al Munipol la polizia locale di Latina ha elevato circa 600 verbali ciascuno dei quali ammonta a 800 euro nel caso di mancanza della copertura assicurativa, e di 160 euro nel caso di revisione scaduta.
All’interno del corpo della polizia locale è stato istituito il Gruppo di Intervento Tecnologico (Git) che prioritariamente si occupa dell’uso delle nuove tecnologie tra cui il munipol. Resta inteso che qualsiasi agente può usare l’apparato le cui funzionalità sono molto semplici.
“Nella commissione Comunale Trasporti e Sicurezza del 28 febbraio scorso – afferma Antoci – la relazione del Colonnello Francesco Passaretti, Comandante della polizia locale, ha evidenziato che questo strumento possiede molte potenzialità alcune delle quali oggi non vengono utilizzate. Stante la drammatica situazione di illegalità che attanaglia Latina e la cronica scarsità di agenti, la commissione ha raccomandato al Comandante e all’Assessore di riferimento un uso estensivo del Munipol al fine di ripristinare la legalità nelle strade cittadine, combattendo principalmente il fenomeno diffusissimo della sosta selvaggia sulle strisce pedonali. La legalità a Latina deve diventare un’abitudine”.