Un giovane di Latina è stato raggiunto da un ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P di Latina, poiché ritenuto responsabile dei reati di lesione e violenza privata.
Le indagini coordinate dalla Procura di Latina traggono spunto dall’aggressione compiuta ai danni di un ragazzo di Latina, avvenuta fuori da un locale, sito sul lungomare di questa città. Gli approfondimenti investigativi, condotti dalla Squadra Mobile, grazie anche l’audizione di alcuni testimoni e l’acquisizione di immagini dai sistemi di videosorveglianza, hanno chiarito che per futili motivi, nella notte tra il 10 e 11 Dicembre nei pressi di un distributore di benzina, poco distante dal locale in questione, la vittima veniva fisicamente aggredita dall’odierno arrestato e da altre persone rimaste non identificate, riportando lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.
Durante il pestaggio, l’indagato, si rivolgeva con fare minaccioso ed intimidatorio ad alcuni addetti alla sicurezza, per impedire loro di frapporsi fra gli aggressori e la persona offesa che nel frattempo rimaneva stesa al suolo, priva di sensi.
La vittima ed i testimoni palesavano assoggettamento conoscendo la fama criminale dell’aggressore collegata all’appartenenza dello stesso a famiglie rom locali, circostanza palesata al momento dell’aggressione dall’odierno indagato, il quale già in passato aveva posto in essere condotte simili.