Andrà a processo il bidello accusato di abusi sessuali su una minore delle scuole medie, lo riporta il quotidiano Latina Oggi. I fatti, risalenti al 2019, avevano portato all’arresto dell’uomo, originario di Nettuno ma che lavorava (ora è stato sospeso) presso un istituto scolastico del capoluogo. La ragazzina, all’epoca dei fatti appena 14enne, ha avuto il coraggio soltanto dopo qualche tempo di confessare quanto accaduto nei bagni della scuola, dove era stata palpeggiata nelle parti intime. Ieri il GUP di Latina Molfese ha accettato la richiesta di rinvio a giudizio da parte del Pubblico Ministero. L’uomo andrà a processo a luglio.