Il pugilato in Italia è uno sport che per diverse ragioni fa ancora fatica ad emergere, ma la passione e la volontà di far avvicinare a questo sport più persone possibili ha svolto un ruolo fondamentale nell’ideazione di un progetto che mette al centro i giovani pugili del nostro territorio. A.S. Parisi Boxe e TM Promotion hanno infatti unito le loro forze per realizzare l’idea ambiziosa di accrescere l’apprezzamento del pubblico nei confronti del pugilato, dando spazio ai ragazzi che vogliono maturare all’interno di questo sport.
UN ILLUSTRE OSPITE, IL LEADER DEI TIROMANCINO
Protagonisti della conferenza stampa che si è tenuta questa mattina nella palestra A.S. Parisi Boxe di Latina sono stati Federico Zampaglione, leader dei Tiromancino ma soprattutto grande appassionato di pugilato, Giorgio Chimenti, responsabile della TM Promotion, i registi Massimo Ferrari e Michelangelo Placido, figlio del grande Michele, Mirko Parisi, presidente dell’A.S. Parisi Boxe e il direttore generale della stessa Associazione, Pierluigi Vona.
UNA COLLABORAZIONE NATA DALLA PASSIONE COMUNE PER LA BOXE
Da sempre a contatto con il mondo della boxe, Zampaglione ha spesso lavorato con pugili importanti per la promozione di incontri ed eventi sportivi. L’idea di dedicarsi all’incentivazione e alla crescita di questo sport è nata assistendo ai vari match – spesso in compagnia del suo amico Franco Califano – nei quali spiccava la diversa considerazione che si aveva della boxe all’estero rispetto a come veniva percepita in Italia. Successivamente l’incontro con la personalità vulcanica di Parisi, ma soprattutto la loro comune passione per la boxe, lo ha spinto a legare il suo nome e il suo impegno al progetto ideato insieme a Giorgio Chimenti.
IMMAGINE DA RILANCIARE
Una nuova vita, quindi, per la palestra di Parisi che ha trovato nella partnership con la TM Promotion, da lui stesso definita come una grande famiglia, linfa vitale per accrescere l’interesse dei giovani verso questo sport, talvolta mal giudicato. Uno dei problemi da risolvere in questo settore è proprio quello dell’immagine negativa che viene spesso associata alla boxe. “E’ uno sport purtroppo passato alla gogna mediatica per i fatti di cronaca successi fuori dal ring. Chi fa questo sport – aggiunge Zampaglione – deve capire che non si può comportare come se non lo facesse”. I pugili che usano la forza fuori dal ring rischiano infatti di dare alle persone una visione distorta della boxe, trascurando un lato complesso fatto di dedizione e sacrificio. “Insieme alla TM Promotion, dunque, abbiamo deciso di investire tempo e, naturalmente, materiale umano al fine di creare i presupposti per la crescita di un vivaio qui alla Parisi Boxe, dove peraltro ci sono già dei pugili giovani molto interessanti. Abbiamo anche in mente di organizzare delle riunioni, con pugili dilettanti e professionisti”.
LA BOXE NEL SOCIALE
Chimenti ha tenuto a sottolineare anche il valore umano del progetto. La promozione delle attività della Parisi Boxe ha, infatti, anche un risvolto sociale che consiste nel dare modo ai ragazzi di impegnarsi in una disciplina e stare alla larga da giri pericolosi che potrebbero condurli alle dipendenze. In questo senso, di fondamentale importanza è anche il ruolo che assume il mental coach, figura che aiuta i ragazzi a tirare fuori le proprie risorse personali ed affrontare gli ostacoli.
CINEMA E SPORT
Promotori del progetto sono anche Massimo Ferrari e Michelangelo Placido. Durante le riprese di “7 minuti”, il nuovo film di Michele Placido girato interamente a Latina, i due giovani registi hanno avuto modo di conoscere la realtà della boxe attraverso la palestra di Parisi, trasformatasi in un set cinematografico per qualche giorno. L’aspetto del progetto che lega lo sport al sociale ha dato loro lo spunto per un nuovo progetto cinematografico che coinvolgerà la palestra e che per il momento è ancora nella sua fase embrionale.
L’ESIBIZIONE DI MIRKO RICCI
Alla fine della conferenza stampa, che ha sancito la collaborazione tra la TM Promotion e la Parisi Boxe, il campione Mirko Ricci ha intrattenuto i presenti con alcuni esaltanti round di sparring con i pugili della Parisi Boxe. Contemporaneamente i Moveway, gruppo di ragazzi appassionati di Parkour, si sono esibiti in una breve perfomance per inaugurare l’imminente inizio dei corsi della cosiddetta “arte dello spostamento” che si terranno proprio nella Parisi Boxe.