Un dramma nel dramma. Morto nel tentativo di scappare dalla povertà alla ricerca di una vita migliore. Ci ha provato quell’uomo ancora da identificare, giovane perché aveva tra i 20 e i 30 anni. L’unico dato oggettivo e terribile, è quello di un cadavere all’interno di un camion frigo che ha agganciato il rimorchio al porto di Civitavecchia, dopo una traversata in mare dalla Tunisia alle coste laziali.
Il macabro ritrovamento durante le operazioni di scarico presso una piattaforma logistica in via del Tomarone, nei pressi della Migliara 47 a Pontinia.
In corso le indagini dei Carabinieri della Stazione di Pontinia e del Comando Provinciale per ricostruire la tragica vicenda di un migrante, che non ha ancora un nome.